I requisiti cardine dell’impresa familiare
L’impresa familiare si caratterizza per la collaborazione continuativa, con l’imprenditore individuale, dei familiari dello stesso. In particolare, l’impresa familiare deve possedere i seguenti requisiti: la natura continuativa dell’apporto lavorativo prestato dai soggetti coinvolti, purché non in forma di lavoro dipendente, di lavoro autonomo, di partecipazione in società, di associazione in partecipazione, di impresa coniugale; l’esistenza…
Continua a leggere...Come concorrono al reddito gli immobili patrimonio
Le disposizioni normative relative al reddito d’impresa suddividono gli immobili in tre categorie: gli immobili strumentali; gli immobili merce; gli immobili patrimonio. La prima categoria, ossia gli immobili strumentali, concorrono alla formazione del reddito d’impresa in base alle risultanze contabili e possono essere, a loro volta, suddivisi in: immobili strumentali per natura, classificati nelle categorie…
Continua a leggere...Le condizioni di applicazione del regime pex
Il regime pex (“partecipation exemption”) può essere fruito da tutti i contribuenti che producono reddito d’impresa. In particolare, tale beneficio può essere fruito da: società di capitali (Srl, Spa e Sapa); società cooperative e di mutua assicurazione; enti pubblici e privati che abbiano o meno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività di tipo…
Continua a leggere...Differenze tra cessione e costituzione di usufrutto
Con l’entrata in vigore della previsione di cui alla lett. h), comma 1, dell’articolo 67, Tuir, il Legislatore determina quale reddito diverso anche il possesso di redditi “derivanti dalla costituzione degli altri diritti reali di godimento” su immobili. Pertanto, a decorrere dagli atti stipulati dall’1.1.2024, data di entrata in vigore della norma, le fattispecie che,…
Continua a leggere...Il Codice identificativo nazionale: le modalità di richiesta
La L. 191/2023, di conversione al D.L. 145/2023, ha introdotto, come indicato nell’articolo 13-ter, l’obbligo del codice identificativo nazionale (CIN), a carico anche delle unità destinate ad affitti brevi e turistici. Tale codice, assegnato dal Ministero del Turismo, ha la funzione “di assicurare la tutela della concorrenza e della trasparenza del mercato, il coordinamento informativo,…
Continua a leggere...



