Come monitorare le opportunità di finanziamento: strumenti e consigli pratici
di Orazio Stangherlin - Arcadia NetworkPer le piccole e medie imprese (PMI) e gli studi professionali, restare aggiornati sulle nuove opportunità di finanziamento e agevolazione è cruciale per sostenere la crescita, l’innovazione e la competitività. Tuttavia, il panorama delle agevolazioni è in continua evoluzione e le opportunità possono essere complesse da identificare e sfruttare in tempo utile. Fortunatamente, esistono strumenti e strategie che possono aiutare le imprese a monitorare in modo efficace i bandi e le opportunità di finanziamento disponibili.
In questo articolo esploreremo alcuni strumenti pratici e consigli su come monitorare le opportunità di finanziamento, con esempi specifici per PMI e studi professionali.
Strumenti per monitorare le opportunità di finanziamento
1. Piattaforme online di ricerca bandi
Le piattaforme online specializzate nella raccolta e nella pubblicazione di bandi di finanziamento rappresentano uno strumento essenziale per le imprese che vogliono rimanere aggiornate sulle opportunità disponibili. Alcuni siti aggregano bandi nazionali, regionali ed europei, permettendo una ricerca mirata in base alle esigenze aziendali.
- Esempi di piattaforme:
- Invitalia: la piattaforma ufficiale dell’Agenzia nazionale per lo sviluppo gestisce una vasta gamma di bandi e incentivi, tra cui Smart&Start Italia e i finanziamenti per la digitalizzazione delle PMI;
- Trovabando: una piattaforma online che permette di cercare bandi di finanziamento per PMI e start-up, filtrando per settore, regione e tipo di finanziamento.
- Euraxess: Portale europeo che raccoglie bandi per progetti di ricerca e sviluppo tecnologico, utile soprattutto per le imprese e gli studi professionali che lavorano nell’ambito dell’innovazione.
Consiglio pratico: iscriviti alle newsletter delle piattaforme che offrono un servizio di notifica personalizzato per ricevere aggiornamenti sulle opportunità più rilevanti per la tua impresa.
2. Portali della Pubblica Amministrazione
I portali istituzionali sono una fonte preziosa di informazioni per accedere ai bandi e alle agevolazioni nazionali e regionali. Molte amministrazioni regionali pubblicano regolarmente bandi rivolti alle PMI locali, finanziati attraverso fondi europei o iniziative specifiche.
- Esempi di portali istituzionali:
- Sito del MISE (Ministero dello Sviluppo Economico): pubblica costantemente informazioni su agevolazioni, incentivi e contributi per PMI e start-up, come i bandi per l’innovazione e la digitalizzazione.
- Siti regionali: molte Regioni italiane, come Lombardia e Emilia-Romagna, hanno sezioni dedicate ai finanziamenti per le imprese, con bandi specifici per lo sviluppo territoriale.
Consiglio pratico: creare una lista di siti istituzionali e verificare periodicamente i nuovi bandi pubblicati. Alcuni portali offrono servizi di notifica via email per avvisarti quando sono disponibili nuovi finanziamenti.
3. Camere di Commercio e Associazioni di Categoria
Le Camere di Commercio e le Associazioni di Categoria sono ottime risorse per ottenere informazioni sui finanziamenti disponibili, in particolare quelli rivolti a specifici settori o territori. Queste istituzioni spesso organizzano seminari, webinar e incontri informativi sui bandi di finanziamento, aiutando le PMI e gli studi professionali a orientarsi tra le varie opportunità.
- Esempio: la Camera di Commercio di Milano offre servizi di assistenza e consulenza per le imprese che cercano agevolazioni per l’innovazione o l’internazionalizzazione, con sezioni dedicate ai bandi regionali e nazionali.
Consiglio pratico: mantenere un rapporto costante con la Camera di Commercio locale e iscriversi alle newsletter delle associazioni di categoria, che spesso forniscono aggiornamenti su finanziamenti e agevolazioni.
4. Banche e Istituti di Credito
Alcune banche e istituti di credito offrono servizi di consulenza per accedere ai finanziamenti agevolati e ai contributi pubblici. Alcuni istituti hanno anche accordi con enti pubblici per facilitare l’accesso a fondi specifici, come i finanziamenti a tasso zero o le garanzie statali.
- Esempio: Banca Intesa Sanpaolo ha un’intera sezione dedicata al supporto delle start-up innovative e delle PMI che cercano finanziamenti, con partnership specifiche per facilitare l’accesso a fondi europei e nazionali.
Consiglio pratico: rivolgersi al proprio consulente bancario per verificare quali fondi o agevolazioni possono essere ottenuti tramite l’istituto di credito, specialmente per progetti di investimento o innovazione.
5. Consulenti finanziari e professionisti
I consulenti specializzati in finanza agevolata sono una risorsa preziosa per le imprese che desiderano monitorare costantemente le opportunità di finanziamento. Questi professionisti hanno accesso a database aggiornati e possono fornire un servizio personalizzato, aiutando le aziende a preparare le domande di finanziamento e a rispettare le scadenze.
Esempio: Società di consulenza come Deloitte o PwC offrono servizi di supporto per accedere a bandi nazionali ed europei, fornendo una guida personalizzata per massimizzare le possibilità di ottenere finanziamenti.
Consiglio pratico: valutare l’opportunità di collaborare con un consulente specializzato in finanza agevolata per aumentare le possibilità di successo nel monitorare e accedere ai bandi più complessi.
Esempi di opportunità di finanziamento per PMI e studi professionali
1. Fondo di garanzia per le PMI
Il Fondo di garanzia per le PMI è uno degli strumenti più utilizzati dalle imprese italiane per ottenere finanziamenti a tasso agevolato. Questo fondo garantisce fino all’80% del prestito richiesto dalle PMI, facilitando l’accesso al credito anche per quelle imprese che non dispongono di garanzie sufficienti.
- Benefici: accesso a finanziamenti agevolati per investimenti e liquidità.
- Esempio: una PMI che desidera investire in nuovi macchinari per migliorare la propria capacità produttiva può ottenere un prestito garantito dal Fondo per coprire i costi dell’investimento.
2. Bando Digital Transformation
Il Bando Digital Transformation, finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico, offre contributi a fondo perduto per progetti di trasformazione digitale nelle PMI. Le imprese possono ottenere finanziamenti per l’adozione di tecnologie digitali, come il cloud computing, l’intelligenza artificiale e la cybersecurity.
- Benefici: fino al 50% delle spese ammissibili finanziate.
- Esempio: uno studio professionale che digitalizza i propri processi di gestione documentale e adotta un sistema di archiviazione cloud può ottenere un finanziamento per coprire parte delle spese.
3. Programma COSME
Il Programma COSME è un’iniziativa europea che mira a migliorare la competitività delle PMI. Le imprese che desiderano espandersi a livello internazionale o adottare tecnologie innovative possono accedere a finanziamenti garantiti e servizi di supporto.
- Benefici: accesso a finanziamenti garantiti e supporto per l’internazionalizzazione.
- Esempio: una PMI italiana che desidera entrare in nuovi mercati europei può ottenere finanziamenti agevolati per le attività di espansione.
Conclusioni: rimanere sempre aggiornati è essenziale
Monitorare le opportunità di finanziamento richiede costanza e una buona strategia, ma con gli strumenti giusti è possibile accedere a preziosi fondi per la crescita e l’innovazione della propria impresa. Piattaforme online, portali istituzionali, consulenti e associazioni di categoria rappresentano risorse fondamentali per non perdere nessuna occasione. Rimanere informati e pronti a cogliere le nuove opportunità può fare la differenza nel successo di una PMI o di uno studio professionale.


