Le operazioni M&A di professionisti: dal passaggio generazionale ai più evoluti modelli aggregativi
di Goffredo Giordano di MpO PartnersPremessa
Al fine di poter delineare più precisamente l’evoluzione delle operazioni M&A di studi professionali in Italia, occorre far riferimento ad un dato molto importante, ovvero al numero di richieste di contatto ricevute da MpO, da parte dei professionisti, per l’erogazione di servizi di consulenza in merito alle operazioni di cessione ed aggregazione tra studi professionali. Il focus riguarda il periodo 2018-2022, con particolare attenzione all’evoluzione nei periodi pre e post COVID.
Più precisamente, nel periodo pre-covid, che va dal 2018 al 2019, la media annuale di nuovi contatti si attestava intorno ai 1.300. Tale media, nonostante l’emergenza sanitaria, non ha subito grandi variazioni nel 2020, registrando solo un lieve incremento del 6% rispetto alla media pre-COVID.
Cos’è successo dopo la pandemia?
Nei due anni successivi, il 2021 e il 2022, il numero di nuovi contatti è aumentato in modo significativo. Infatti, la media del biennio 2021-2022 è salita a 2.426, con un incremento di 1.115 contatti (+85%) rispetto al biennio pre-covid (2018-2019). Questo aumento è stato particolarmente notevole soprattutto nel 2021, con un incremento del +124% rispetto alla media del periodo pre-covid. Questo aumento di contatti potrebbe essere spiegato dalla ripresa a pieno ritmo delle attività professionali e dal cambiamento delle modalità di svolgimento della professione dovute a seguito della pandemia.
Anche il 2022 è stato un anno positivo per i nuovi contatti, sebbene meno performante rispetto al 2021. La media annuale è stata di 1.913, con un aumento del +46% rispetto alla media del periodo pre-covid.
Questi dati dimostrano come la pandemia abbia avuto effetti differenti sulle attività e sui settori economici. Nel caso specifico dei contatti ricevuti da MpO da parte dei professionisti, si è assistito ad un aumento significativo nei due anni successivi al 2020, probabilmente, come precedentemente accennato, come conseguenza della ripresa economica e dei cambiamenti nel modo di svolgere la professione.
Di seguito una tabella riepilogativa:
Il numero di contatti suddivisi per categoria professionale
Suddividendo il numero di contatti per categoria professionale la crescita, in valore assoluto, è stata spinta maggiormente dai commercialisti (categoria che comprende anche Consulenti del Lavoro e Tributaristi). Tale dato potrebbe essere giustificato dal fatto che la categoria dei commercialisti/consulenti del lavori/tributaristi è quella più pronta ad affrontare le mutazioni del mercato ed approcciarsi alle operazioni di fusione e acquisizione di studi professionali.
Tuttavia, se dai valori assoluti passiamo ad osservare la crescita percentuale, è interessante notare che gli avvocati hanno registrato un notevole aumento dei nuovi contatti negli ultimi tre anni. Nel 2020, il numero di nuovi contatti da parte degli avvocati è aumentato del +285% rispetto al periodo pre-covid (2018-2019) e nel 2021 la crescita è stata ancora più significativa con un aumento del +1.467% e 242 nuovi contatti e anche nel 2022, sebbene meno evidente, la crescita ha registrato un + 473%.
Anche la categoria dei dentisti, infine, ha registrato un incremento dei contatti ricevuti nel corso dell’anno 2020, 2021 e 2022.
I numeri sopra descritti sono il chiaro segnale che indicano un interesse crescente per questa categoria professionale nel campo delle fusioni ed acquisizione di studi professionali.
In generale, i dati sui nuovi contatti ricevuti da MpO da parte dei professionisti evidenziano come l’interesse per le operazioni di fusione e acquisizione di studi professionali sia in costante crescita anche in un periodo di incertezza come quello causato dalla pandemia.
Di seguito una tabella riepilogativa:
Il numero di contatti per localizzazione geografica
Per quanto concerne la suddivisione per area geografica dei contatti ricevuti nel corso degli anni 2018-2023 (2023 riferiti al solo primo mese dell’anno) occorre evidenziare che i nuovi contatti sono pervenuti soprattutto da aree geografiche storicamente poco presenti.
Infatti, se nel 2018 la suddivisione dei contatti in percentuale era nord (75%), centro (12,5%) e sud (12,5%), nel 2022 la suddivisione è Nord (66%), centro (21%) e sud (13%).
Di seguito un grafico riepilogativo:
Le regioni che hanno registrato la maggior crescita sono state il Lazio, la Calabria, la Puglia, la Basilicata e la Sardegna.
In sintesi, l’analisi dei dati evidenzia una costante crescita dei contatti di MpO ricevuti dai professionisti (con un’esplosione di nuovi contatti nel 2021) e una tendenza alla diversificazione geografica con un aumento significativo dei contatti provenienti da regioni del Sud e delle Isole.
I mandati ricevuti – Premessa
Il numero dei mandati ricevuti da MpO per servizi i consulenza relativi all’M&A tra professionisti ha registrato una costante crescita negli ultimi anni con un incremento del 40% del 2022 rispetto all’anno precedente.
Se si analizzano i dati di un triennio precedente alla pandemia, si può notare come i mandati ricevuti nel 2022 siano quasi raddoppiati rispetto alla media di quelli ricevuti nel periodo 2017-2019.
Inoltre, rispetto alla media dei mandati acquisiti nel periodo 2012-2019, si evidenzia un aumento del 100% nel 2020 e nel 2021, e un incremento del 257% rispetto al 2022.
Infine, è importante notare che ad oggi, nel primo bimestre 2023, i mandati acquisiti sono in linea con quelli dello stesso periodo del 2022 con evidenti segnali di crescita.
Mandati ricevuti per tipologia professionale
Osservando l’evoluzione del mondo delle professioni appare evidente che la pandemia ha influenzato molti aspetti non solo della vita quotidiana ma anche quelli relativi alle modalità svolgimento della professione.
Per quanto concerne i mandati ricevuti per consulenze relative alle operazioni M&A di studi professionali, rimandando al paragrafo successivo il dettaglio delle consulenze richieste, la categoria dei commercialisti/consulenti del lavoro ha registrato, nel corso dell’anno 2022, un incremento del 40% rispetto all’anno precedente, (anche rispetto al 2020).
Anche la media dei mandati ricevuti nel triennio 2020-2022 (rispetto al triennio precedente il COVID 2017-2019 pari a 34), rileva un incremento del 35% circa.
Per la professione di avvocato, invece, i dati rilevati negli ultimi 5 anni (2018-2022) evidenziano una alternanza che poco sembra essere influenzata dalla pandemia.
Infatti, i mandati ricevuti nel 2019 registrano un -50% rispetto al 2018 ma di un +300% dei mandati ricevuti in pieno COVID (anno 2020) rispetto al 2019. Trend confermato negli anni 2020-2022 con un netto -50% dei mandati ricevuti nel corso dell’anno 2021 rispetto al 2020 ed un +240% dei mandati ricevuti nel corso del 2022 rispetto al 2021.
Infine, per i dentisti i dati in nostro possesso rilevano un incremento del 55% dei mandati ricevuti nel corso del 2020 rispetto al 2019 ed un costante numero di mandati ricevuti nel corso del triennio 2020-2022.
In generale, per quanto concerne le operazioni di aggregazione e cessione di studi professionali la pandemia da COVID-19 ha avuto un impatto differenziato sulle diverse categorie professionali.
Mandati ricevuti per tipologia di operazione
Negli ultimi anni il mondo delle professioni sta subendo un profondo mutamento che ha portato i professionisti a richiedere servizi sempre più specializzati in merito alle operazioni M&A di studi professionali.