I pagamenti in carta di credito
di Viviana GrippoAbitualmente, le imprese possono vendere o acquistare beni e servizi con pagamento in carta di credito. È chiaro che il meccanismo di addebito/accredito dei pagamenti in carta di credito costituisce una particolarità in tema di contabilizzazione.
Distinguiamo, allora, il caso in cui l’azienda riceva pagamenti da quello in cui la stessa effettui acquisti.
Qualora l’impresa riceva pagamenti in carta di credito, essa deve contabilizzare, alla data di effettuazione delle operazioni, l’incasso della vendita unitamente al credito verso la società che gestisce la carta di credito (e che sopporta il rischio di insolvenza).
La società di gestione del credito accrediterà periodicamente gli incassi effettuati al netto del proprio compenso predeterminato o, alternativamente, calcolato in percentuale sugli incassi. A tale proposito, l’istituto di gestione delle carte di credito trasmetterà periodicamente alla società apposito riepilogo.
Veniamo alle scritture contabili.
All’atto della vendita, l’azienda rileverà la seguente registrazione:
Crediti vs cliente A a Diversi
a Merci c/ vendita
a Iva a debito
Al momento dell’incasso, la registrazione sarà, invece, la seguente:
Crediti vs gestore carta di credito a Crediti vs cliente A
Successivamente, come detto, il gestore della carta di credito provvederà ad accreditare sul conto corrente le cifre incassate all’atto del pagamento; la rilevazione contabile sarà, pertanto, la seguente:
Banca c/c a Crediti vs gestore carta di credito
Quindi, la società provvederà a stornare la propria commissione:
Commissioni di incasso carte di credito a Banca c/c
Nel caso di acquisti con carta di credito, le scritture saranno opposte; al momento dell’acquisto con la carta avremo la seguente rilevazione contabile:
Diversi a Debiti vs fornitore B
Merci c/acquisti
Iva c/acquisti
E al momento del pagamento, si dovrà effettuare la seguente registrazione contabile:
Debiti vs fornitore B a Debiti vs gestore carta di credito
All’atto dell’addebito bancario, occorrerà registrare in contabilità la seguente scrittura:
Debiti vs gestore carta di credito a Banca c/c
Successivamente, verrà rilevato l’addebito delle commissioni per il servizio:
Commissioni di incasso carte di credito a Banca c/c
Essendo la carta di credito un metodo di pagamento che sostituisce la moneta, con carattere posticipato rispetto alla transazione, va considerato credito (o debito) e le relative poste di Stato patrimoniale da utilizzare andranno allocate alternativamente in C II 5) Crediti vs altri o in D 14) Altri debiti.
Dal punto di vista Iva, la voce non è rilevante in quanto, ai sensi dell’articolo 6, D.P.R. 633/1972, il momento rilevante per il pagamento in carta di credito è quello in cui essa è utilizzata.



24 Aprile 2025 a 8:45
articolo interessante, molto macchinosa la rilevazione contabile, soprattutto in caso di vendita al dettaglio dove si battono i corrispettivi e i pagamenti sono effettuati con pos.