Indeducibilità dei costi sostenuti se manca l’inerenza
Le norme generali sui componenti del reddito di impresa sono illustrate nell’articolo 109 Tuir, il quale prevede che i ricavi, le spese e gli altri componenti positivi e negativi, concorrono a formare il reddito nell’esercizio di competenza; tuttavia, i ricavi, le spese e gli altri componenti di cui nell’esercizio di competenza non sia ancora certa…
Continua a leggere...Le nuove sanzioni penali tributarie in materia di riscossione e confisca per equivalente
Il panorama giuridico di riferimento, nel peculiare settore penale tributario, è disciplinato dal D.Lgs. 74/2000, recante le norme riferite alla nuova disciplina dei reati in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto, a norma dell’articolo 9, L. 205/1999. Analizziamo, in questo intervento, la rilevanza delle modifiche che interessano i “c.d. reati riscossivi” previsti…
Continua a leggere...È onere dell’Agenzia delle Entrate provare che le fatture presso i clienti sono state emesse dal fornitore
In tema di accertamento, nel caso di fatture reperite nella documentazione contabile di un cliente che le utilizza come fonti di costi deducibili, è onere dell’Agenzia delle Entrate provare che tali fatture sono state emesse dal (presunto) fornitore. È questo il principio sancito dalla Corte di Cassazione con ordinanza n. 17727, depositata ieri 22 giugno….
Continua a leggere...Le conseguenze della mancata sottoscrizione del Pvc
Come noto, le situazioni fiscalmente rilevanti emerse nel corso di una verifica fiscale devono essere compendiate nel processo verbale di constatazione finale (di seguito Pvc), ossia l’atto amministrativo che deve essere notificato al contribuente ispezionato al fine di prendere visione dei rilievi formulati. In merito, giova ricordare che il Pvc è un atto endoprocedimentale nell’ambito…
Continua a leggere...Gli atti compiuti post PVC sono rilevanti per il termine dei 60 giorni?
Come noto, l’articolo 12, comma 7, L. 212/2000, recante disposizioni in materia di Statuto dei diritti del contribuente prevede che, nel rispetto del principio di cooperazione tra amministrazione e contribuente, dopo il rilascio della copia del processo verbale di chiusura delle operazioni da parte degli organi di controllo, il contribuente può comunicare, entro sessanta giorni,…
Continua a leggere...Le conseguenze della mancata valutazione delle memorie post-PVC
Al termine della verifica fiscale, gli ispettori del Fisco riassumono le violazioni constatate nel processo verbale di constatazione, atto di natura endoprocedimentale che viene notificato al contribuente. In merito, l’articolo 12, comma 7, L. 212/2000, recante disposizioni in materia di Statuto dei diritti del contribuente prevede che, nel rispetto del principio di cooperazione tra amministrazione…
Continua a leggere...Scambio di informazioni per la cooperazione internazionale
Lo scambio di informazioni tra i vari Paesi a livello mondiale è uno strumento utilizzato per acquisire dati e notizie utili al contrasto dei fenomeni di evasione fiscale internazionale. La principale fonte internazionale dello scambio di informazioni è costituita dall’articolo 26 del modello Ocse di convenzione “Model Tax Convention on Income and Capital” e relativo…
Continua a leggere...Il fenomeno dell’esterovestizione
L’esterovestizione è definibile come una dissociazione tra residenza reale e residenza fittizia del soggetto passivo d’imposta, il quale stabilisce formalmente all’estero la propria residenza (in ambito UE o extra-UE), mentre continua ad operare stabilmente in Italia sotto forma di impresa o di persona fisica (privato cittadino), al mero scopo di beneficiare del regime fiscale più…
Continua a leggere...Stabile organizzazione: indicazioni operative dalla GdF – II° parte
Con il precedente intervento abbiamo iniziato ad analizzare i chiarimenti forniti in materia di stabile organizzazione dalla circolare 1/2018 diffusa dalla Guardia di Finanza nel dicembre 2017 (“Manuale operativo in materia di contrasto all’evasione e alle frodi fiscali”), concentrando l’attenzione sulla c.d. “stabile organizzazione non dichiarata”. Continuando poi ad esaminare le fattispecie che possono essere…
Continua a leggere...Stabile organizzazione: indicazioni operative dalla GdF – I° parte
Nella circolare 1/2018 diffusa dalla Guardia di Finanza nel dicembre 2017 (“Manuale operativo in materia di contrasto all’evasione e alle frodi fiscali”) trova spazio una apposita sezione dedicata alla stabile organizzazione (anche “SO” o “branch”). La richiamata circolare, pur essendo formalmente precedente alla modifica dell’articolo 162 Tuir operata dalla Legge di Bilancio 2018 che ha…
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