Spese di vitto e alloggio dei dipendenti: la nozione fiscale di trasferta

Ai fini della determinazione del reddito d’impresa (ex articolo 95 Tuir), nonché del reddito che matura in capo al lavoratore (ex articolo 51 Tuir), il regime delle spese di vitto e alloggio varia a seconda che le stesse siano state sostenute dal dipendente in occasione di una trasferta oppure in circostanze differenti. Diventa, quindi, fondamentale…

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Spese di vitto e alloggio nel quadro RE

Le spese di vitto e alloggio trovano una diversa collocazione all’interno del quadro RE della dichiarazione dei redditi a seconda dell’occasione nella quale sono state sostenute dal professionista. Con particolare riguardo al modello Redditi PF 2019, relativo all’anno d’imposta 2018, i righi interessati sono l’RE15, l’RE16 e l’RE17. L’RE15 va considerato il rigo generico in…

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Deduzione al 100% per le trasferte riaddebitate

Con il “jobs act lavoro autonomo”, come è stata definita la L. 81/2017, finalmente viene risolta l’anomalia riguardante le spese di vitto e alloggio sostenute da professionisti: quando tali spese vengono riaddebitate analiticamente al committente, divengono pienamente deducibili, senza subire né la limitazione al 75%, né il tetto del 2% dei compensi percepiti nel periodo…

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Spese per alberghi e ristoranti: trattamento fiscale

Il trattamento fiscale relativo alle spese per alberghi e ristoranti coinvolge tanto l’Iva, ai fini della relativa detraibilità, quanto le imposte dirette, ai fini della relativa deducibilità. L’Iva a credito risultante dalle fatture di acquisto legate a prestazioni alberghiere e di somministrazioni di alimenti e bevande è interamente detraibile, sia per il professionista che per…

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