Ravvedimento operoso: ritrattabile solo se l’errore è essenziale

Le somme versate mediante ravvedimento operoso non possono essere successivamente richieste a rimborso salvo il caso in cui il versamento medesimo sia derivato da un errore essenziale e riconoscibile. Questa è la diretta conseguenza della natura stessa dell’istituto del ravvedimento operoso di carattere negoziale tale da costituire una dichiarazione di volontà che può essere oggetto…

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Illegittimi il ruolo e la cartella successivi alla sospensione giudiziale dell’accertamento

Nella ipotesi in cui il contribuente ottenga la sospensione giudiziale dell’esecuzione dell’avviso di accertamento impugnato, ai sensi dell’articolo 47 D.Lgs. 546/1992, sono inibiti, dopo tale pronuncia, alla Amministrazione finanziaria la formazione del ruolo e la successiva iscrizione “provvisoria”, rispettivamente ex articoli 12 e 15 D.P.R. 602/1973; pertanto, sussiste l’interesse ad agire della società che svolge…

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Il postulato della rilevanza secondo l’Oic 11

La predisposizione del bilancio d’esercizio nel rispetto della clausola generale della rappresentazione chiara, veritiera e corretta impone che siano rispettati i postulati del bilancio. Il quadro normativo di riferimento è contenuto agli articoli 2423-bis (“Principi di redazione del bilancio”), 2423 (“Redazione del bilancio”) e 2423-ter cod. civ. (“Struttura dello stato patrimoniale e del conto economico”)….

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La bozza dell’OIC 11 “Finalità e postulati del bilancio d’esercizio”

Le modifiche apportate agli articoli 2423 e 2423-bis del codice civile dal D.Lgs. 139/2015 hanno reso necessario l’aggiornamento dell’OIC 11 “Finalità e postulati del bilancio d’esercizio”, la cui bozza, pubblicata lo scorso 13 ottobre, resterà in consultazione fino al prossimo 13 novembre. In particolare: nell’articolo 2423 è stato introdotto il seguente nuovo comma: “Non occorre…

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