Prestiti cambiari agevolati per il settore ortofrutticolo
La recente Legge di bilancio per il 2024 (L. 213/2023), pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 303 del 30.12.2023, introduce, ai commi 250–252, e con il fine dichiarato di assicurare la continuità aziendale, la possibilità da parte di Ismea (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare) di concedere prestiti cambiari alle aziende del settore ortofrutticolo….
Continua a leggere...Anche per i prestiti infruttiferi è necessario rilevare gli interessi
In applicazione del nuovo criterio del costo ammortizzato e della connessa attualizzazione, si rende necessario rilevare gli interessi figurativi anche nel caso di prestiti infruttiferi. Secondo il citato criterio, infatti, il valore iniziale di iscrizione di un debito è dato dalla differenza tra il suo valore nominale e i relativi costi di transazione, premi, sconti,…
Continua a leggere...Nuove disposizioni per i prestiti sociali alle coop. – parte II°
Nel precedente contributo (“Nuove disposizioni per i prestiti sociali alle coop. – parte I°”) abbiamo cominciato l’analisi della delibera n. 584/2016 con la quale la Banca d’Italia, in data 8 novembre 2016, ha approvato nuove disposizioni regolamentari per la raccolta del risparmio presso soggetti diversi dalle banche. Il tema è quello del prestito sociale che,…
Continua a leggere...Nuove disposizioni per i prestiti sociali alle coop. – parte I°
Il prestito sociale rappresenta una forma di finanziamento tipica delle società cooperative e dei loro consorzi: i soci, persone fisiche, apportano a titolo di finanziamento dei capitali rimborsabili, solitamente a medio e lungo termine, a fronte della corresponsione di interessi. Giuridicamente, è configurabile come un contratto atipico di deposito, spesso regolamentato in conto corrente o…
Continua a leggere...I prestiti tra privati e i limiti per la raccolta del risparmio
La Banca d’Italia l’8 novembre scorso ha pubblicato un provvedimento recante disposizioni per la raccolta del risparmio dei soggetti diversi dalle banche che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2017. Trattasi di un elaborato alquanto interessante che raccorda al suo interno, oltre alle disposizioni in materia presenti nel TUB, anche le note delibere del CICR…
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