Cfc Rule: adempimenti dichiarativi e profili sanzionatori

L’articolo 167 Tuir contiene le disposizioni previste in materia di imprese estere controllate, modificate per effetto delle novità introdotte dall’articolo 4, comma 1, D.Lgs. 142/2018, a decorrere dall’esercizio 2019. Attualmente, per far scattare la tassazione per trasparenza occorre verificare la presenza della duplice condizione pregiudiziale di accesso prevista dall’articolo 167, comma 4, Tuir, che riguarda…

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Stabile organizzazione: come valutare i profili elusivi della branchexemption?

Per individuare la presenza sul territorio dello Stato di una stabile organizzazione materiale, occorre fare riferimento all’articolo 162 Tuir, il quale prevede che una stabile organizzazione viene definita come una sede fissa di affari per mezzo della quale l’impresa non residente esercita, in tutto o in parte, la sua attività sul territorio dello Stato. Per…

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Transfer Price: come scegliere la tested party?

Come noto, in ambito internazionale, come sancito dalle raccomandazioni Ocse, i rapporti economici e commerciali intercorsi tra imprese consociate appartenenti allo stesso gruppo multinazionale, devono riflettere i valori conformi al principio di libera concorrenza (c.d. arm’s length principle), previsto dall’articolo 9, paragrafo 1, del modello Ocse di convenzione, in base al quale il prezzo stabilito…

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Esterovestizione societaria: la rilevanza del vantaggio fiscale in ambito UE

L’esatta individuazione della residenza fiscale di un soggetto passivo costituisce, per gli operatori economici ad ampio respiro internazionale, un tema di fondamentale importanza in quanto seguendo il principio della tassazione dell’utile mondiale (c.d. “world wide taxation”), una volta stabilita la reale residenza di un’impresa, la stessa sarà assoggettata a tassazione – in un determinato Stato…

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L’esterovestizione societaria non è un fenomeno abusivo

Nell’ambito dei principali fenomeni di evasione fiscale internazionale, spicca sicuramente l’esterovestizione societaria, ossia una vera e propria dissociazione tra residenza reale (in Italia) e residenza formale (estera) attuata con lo scopo di attuare manovre di pianificazione fiscale aggressiva. In estrema sintesi, il contribuente localizza la residenza dell’impresa multinazionale fittiziamente all’estero per ottenere, in determinati Stati…

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Pianificazione fiscale internazionale: gestione preventiva del rischio fiscale. Spunti di riflessione

Il presente contributo vuole condividere alcune riflessioni sulla gestione preventiva del rischio fiscale e degli strumenti che la normativa domestica, anche a seguito del recepimento di indicazioni di provenienza sovranazionale, oggi offre. Il focus sarà dunque sui flussi cross-border e sulle modalità a disposizione dei gruppi multinazionali di diverse dimensioni per gestire in modo proattivo…

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Esterovestizione societaria: rileva il luogo di sede di direzione effettiva

Con il termine “esterovestizione” si intende un fenomeno di evasione fiscale internazionale che realizza una dissociazione tra residenza reale (italiana) e residenza fittizia (estera) del soggetto passivo d’imposta (persona fisica o giuridica). Quindi, in un’ottica di pianificazione fiscale aggressiva, l’obiettivo perseguito è quello di usufruire di un regime fiscale più vantaggioso. In buona sostanza, la…

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La tassazione CFC continua a prescindere dalle condizioni di accesso

In questo secondo speciale riferito alle regole fiscali previste in materia di imprese estere controllate (c.d. “CFC legislation”), faremo riferimento ad un aspetto affrontato dalla recente circolare 18/E/2021 che sta creando numerose perplessità tra gli addetti ai lavori. Cosa succede se negli esercizi successivi alla tassazione per trasparenza dei redditi prodotti all’estero da parte dell’impresa…

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Bozza circolare TP: come valutare la congruità dei servizi a basso valore aggiunto?

In seguito alla diffusione, avvenuta nel mese di luglio 2017, del report sui prezzi di trasferimento infragruppo che ha recepito le azioni contenute nel rapporto BEPS (base erosion and profit shifting), si è reso necessario rendere operative le raccomandazioni internazionali Ocse, previa emanazione del Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 14 maggio 2018…

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Il trust interposto quale veicolo nella pianificazione fiscale aggressiva

Come noto, le società, gli enti ed i trust sono considerati residenti in Italia quando, per la maggior parte del periodo d’imposta (183 giorni), hanno stabilito la sede legale o la sede dell’amministrazione o l’oggetto principale nel territorio dello Stato. Quindi per effetto dell’articolo 1, commi da 74 a 76, L. 296/2006, che ha modificato…

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