Legittima la penale statutaria in caso di inadempimento del socio
La Massima 198 pubblicata dal Consiglio Notarile di Milano si esprime in favore della legittima collocazione nello statuto di una società di clausole che prevedono l’applicazione di sanzioni pecuniarie a carico di soci che non adempiono a determinati obblighi previsti dallo statuto e che si sostanziano nel porre a carico del socio inadempiente il pagamento…
Continua a leggere...La sentenza della CTR non vincola il giudice penale
La sentenza della Corte di Cassazione n. 4456, depositata ieri, 9 febbraio, costituisce un utile spunto per tornare a soffermare l’attenzione sul rapporto tra giudicato tributario e giudicato penale. Un contribuente veniva condannato per il reato di cui all’articolo 10-ter D.Lgs. 74/2000, in forza del quale è punito con la reclusione da sei mesi a…
Continua a leggere...L’evasione dell’Irap non rileva sul piano penale
La Suprema Corte, in più interventi, ha contribuito a far chiarezza sul campo di applicazione della disciplina penal tributaria soffermandosi sul concetto di imposta elaborato dal Legislatore nel D.Lgs. 74/2000. Le pronunce succedutesi nel tempo poggiano sul tenore letterale delle norme contenute nel decreto, le quali, richiamando espressamente le violazioni concernenti “le imposte sul reddito…
Continua a leggere...Utilizzo delle dichiarazioni rese dal professionista in ambito penale
Nell’ambito degli ordinari poteri riservati agli uffici finanziari, ai sensi dell’articolo 52, comma 3, del D.P.R. 633/1972, è necessaria l’autorizzazione del procuratore della Repubblica o dell’autorità giudiziaria per procedere durante l’accesso a perquisizioni personali e all’apertura coattiva di pieghi sigillati, borse, casseforti, mobili, ripostigli e simili e per l’esame di documenti e la richiesta di…
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