Saldo Imu 2024: regime sanzionatorio e ravvedimento operoso
Entro il prossimo 16.12.2024 deve essere versato il saldo Imu 2024, a conguaglio della prima rata liquidata entro lo scorso 17.6.2024, siccome calcolato sulla base delle aliquote e detrazioni previste per l’anno in corso, le quali dovevano essere pubblicate sul sito internet del Mef entro lo scorso 28.10.2024. Gli enti non commerciali sono tenuti, invece,…
Continua a leggere...Ridotta la sanzione per l’omesso versamento
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 150/2024 del D.Lgs. 87/2024, in attuazione della Riforma fiscale, il legislatore ha rinnovato il sistema sanzionatorio in materia tributaria, prevedendo una generale riduzione delle penalità applicabili. La revisione ha riguardato sia le disposizioni di ordine generale contenute del D.Lgs. 472/1997, sia le singole fattispecie di violazioni previste dal…
Continua a leggere...Rimedio al mancato o parziale versamento delle imposte
Lo scorso 30.8.2024, per moltissimi contribuenti, è stato l’ultimo giorno per effettuare i versamenti delle imposte derivanti dalle dichiarazioni dei redditi del periodo d’imposta 2023, con la sola applicazione della maggiorazione dell’0,40%. Il versamento effettuato dal giorno successivo (31.8.2024) deve considerarsi tardivo e, conseguentemente, va regolarizzato mediante ravvedimento operoso, al fine di scongiurare la notifica…
Continua a leggere...Tassa libri sociali 2024 da versare entro il 18.3.2024
Entro il prossimo 18.3.2024 (il 16.3.2024 cade di sabato) le società di capitali (Spa, Sapa e Srl), comprese quelle consortili, devono versare la tassa per la vidimazione dei libri sociali per l’anno 2024. Sono tenute all’adempimento in rassegna, anche le società in liquidazione volontaria e quelle sottoposte a procedure concorsuali, allorché persista l’obbligo di vidimazione…
Continua a leggere...Omessi versamenti Iva con obblighi di segnalazione tardivi
L’obbligo di segnalazione da parte dell’Agenzia delle entrate degli omessi versamenti Iva, di cui all’articolo 25-novies del codice della crisi d’impresa, non sembra in linea con l’obiettivo di prevenire la crisi d’impresa. Questa conclusione è ancor più confermata a seguito delle modifiche apportate al citato articolo ad opera del recente Decreto Semplificazioni (D.L. 73/2022), che…
Continua a leggere...Non costituisce più reato l’omesso versamento di ritenute nel Modello 770
La Corte costituzionale, con sentenza n. 175 depositata ieri 14 luglio, ha affermato l’illegittimità costituzionale sia dell’articolo 7, comma 1, lettera b), D.Lgs. 158/2015 (che ha operato la revisione del sistema sanzionatorio penale tributario in attuazione della delega ex articolo 8, comma 1, L. 23/2014), nella parte in cui ha inserito le parole «dovute sulla…
Continua a leggere...La crisi di liquidità può costituire esimente per l’omesso versamento?
Con la recentissima ordinanza n. 15415/2021, la Corte di Cassazione è tornata sul tema relativo alla possibilità, per l’impresa che si trovi in una condizione di insolvenza, che abbia determinato il mancato adempimento alle proprie obbligazioni tributarie, di invocare la crisi di liquidità quale causa di forza maggiore idonea a fungere da esimente per l’applicazione…
Continua a leggere...Reato di omessa versamento Iva: irrilevanti le condizioni di salute e la morte del socio
Il reato di omesso versamento Iva è un reato a dolo generico, e risulta quindi integrato dalla consapevole scelta di omettere i versamenti dovuti: sotto il profilo soggettivo, invece, non assume rilievo la circostanza che l’amministratore si sia trovato in un momento difficoltà economica, pur se legato alle sue condizioni di salute e alla morte…
Continua a leggere...La sanzione per infedele dichiarazione Iva assorbe l’omesso versamento
L’articolo 5 D.Lgs. 471/1997, che disciplina le sanzioni derivanti dalle “Violazioni relative alla dichiarazione dell’imposta sul valore aggiunto e ai rimborsi”, prevede, al comma 4, quelle applicabili nel caso di dichiarazione infedele, disponendo che: “Se dalla dichiarazione presentata risulta un’imposta inferiore a quella dovuta ovvero un’eccedenza detraibile o rimborsabile superiore a quella spettante, si applica…
Continua a leggere...Omesso versamento Iva: il mancato incasso non esclude il reato
La mancata riscossione delle fatture non esclude la sussistenza del dolo richiesto dall’articolo 10-ter D.Lgs. 74/2000, ai fini del reato di omesso versamento Iva. Sono queste le conclusioni ribadite dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 1768, depositata ieri, 18 gennaio. Il caso riguarda il legale rappresentante di una società, condannato per il reato…
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