Indagini finanziarie: i dubbi sui prelievi dei lavoratori autonomi

Come noto, l’articolo 7-quater, comma 1, D.L. 193/2016, ha apportato sensibili modifiche all’articolo 32, comma 1, n. 2, D.P.R. 600/1973, che consente agli uffici di valorizzare, nell’ambito del reddito d’impresa, i prelievi non giustificati come ricavi, ritenendoli presuntivamente utilizzati per acquisti in nero, per la successiva rivendita in nero. In particolare, il legislatore, da una…

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Le indagini finanziarie e la rigorosa verifica giudiziale delle prove

Nell’ambito del contenzioso tributario, notevole rilevanza riveste la questione relativa alla validità delle prove fornite dal contribuente in seguito all’accertamento effettuato dall’Ufficio finanziario all’esito di verifiche sui conti correnti bancari. Innanzitutto, occorre precisare che, in tema di accertamento delle imposte sui redditi, è considerata legittima, ai sensi dell’articolo 32 D.P.R. 600/1973, l’utilizzazione da parte dell’Amministrazione…

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Indagini finanziarie anche per ricostruire il reddito del lavoratore dipendente

Le norme in materia di indagini finanziarie hanno portata generale e possono quindi riguardare la rettifica anche delle dichiarazioni dei redditi di contribuenti che svolgono attività di lavoro dipendente. È questo il principio ribadito dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 10187, depositata ieri, 30 marzo. Ad un lavoratore dipendente veniva notificato un avviso di…

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Indagini finanziarie e movimentazioni su conti correnti di società terze

Le movimentazioni dei conti correnti di società terze possono assumere rilievo, nell’ambito dell’accertamento, soltanto se sussistono elementi indiziari che ne fanno emergere la riferibilità alla società: è questo il principio che è stato ribadito dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 26768, depositata ieri, 25 novembre. Il caso riguarda un contribuente esercente attività di parrucchiere,…

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I requisiti per l’estensione delle indagini finanziarie di una Srl ai conti dei soci

In materia tributaria, le indagini finanziarie rappresentano un importante strumento di controllo, poiché consentono all’Amministrazione di acquisire dati sui rapporti intrattenuti e sulle operazioni poste in essere dai contribuenti con gli intermediari finanziari, al fine di individuare un maggior reddito o compenso dagli stessi non dichiarati. Più nel dettaglio, attraverso le indagini finanziarie l’Amministrazione ha…

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Le indagini finanziarie sui conti correnti intestati a terzi

L’accertamento da indagini finanziarie è una particolare procedura che consente all’Amministrazione finanziaria di acquisire dati sui rapporti intrattenuti e sulle operazioni finanziarie poste in essere dai contribuenti con gli intermediari finanziari, al fine di individuare movimentazioni che, se non opportunamente giustificate dal contribuente, vengono contestate quali maggiori ricavi o compensi. Più nel dettaglio, l’esame dei…

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I bonifici esteri sono ricavi neri se non smentiti analiticamente

In materia di indagini finanziarie, la disponibilità di ingenti somme derivanti da bonifici esteri fa presumere l’esistenza di un reddito imponibile in capo al contribuente, soggetto al quale è demandata la prova contraria dell’irrilevanza fiscale, ai sensi dell’articolo 32 D.P.R. 600/1973. È questo il principio ribadito dalla Corte di Cassazione con ordinanza 6 maggio 2019,…

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Reddito da lavoro dipendente: accertamenti bancari legittimi

L’Agenzia delle Entrate può utilizzare i dati risultanti dalle indagini finanziarie per l’accertamento fiscale senza che alcuna rilevanza assuma la qualifica soggettiva del contribuente quale lavoratore dipendente, lavoratore autonomo o imprenditore, in quanto la norma contenuta nella prima parte dell’articolo 32, comma 1, n. 2), D.P.R. 600/1973, secondo cui i dati e gli elementi acquisiti…

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I conti correnti dei terzi nel mirino del Fisco

Anche i conti correnti intestati a terzi possono essere acquisiti dal Fisco ai fini del controllo nei confronti del soggetto sottoposto ad indagini finanziarie, a condizione che tali rapporti bancari siano nella disponibilità del contribuente. Questo principio è stato ribadito dalla Corte di Cassazione anche con l’ordinanza n. 32974 del 20.12.2018, che, dopo aver rilevato…

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Indagini bancarie: accertamenti estesi ai conti dei familiari

Come noto, nel peculiare settore degli accertamenti bancari, l’articolo 32, comma 1, n. 2), D.P.R. 600/1973 prevede che gli uffici delle imposte possono invitare i contribuenti, indicandone il motivo, a comparire di persona o per mezzo di rappresentanti per fornire dati e notizie rilevanti ai  fini  dell’accertamento  nei  loro  confronti,  anche  relativamente  ai rapporti ed…

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