Operazioni oggettivamente in reverse charge e identificazione del soggetto non residente

In un precedente contributo avevamo affrontato la tematica della “trasparenza” del rappresentante fiscale /identificazione diretta del non residente che effettua cessioni di beni rilevanti nel territorio italiano nei confronti di un soggetto passivo stabilito in Italia. A valle di una serie di considerazioni avevamo concluso che: nei rapporti B2B, il rappresentante fiscale (o l’identificazione diretta)…

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Imprese estere e manifestazioni a premio in Italia: obblighi Iva

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta all’interpello n. 314 del 24.07.2019, ha chiarito che, per i promotori non residenti di manifestazioni a premio nel territorio italiano, i relativi obblighi Iva devono essere assolti previa nomina di un rappresentante fiscale o previa identificazione diretta. Il caso sottoposto all’esame dell’Agenzia si riferisce ad una società spagnola che…

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Reverse charge per operazioni tra soggetti non residenti

Per le operazioni territorialmente rilevanti ai fini IVA in Italia, poste in essere da soggetti non residenti, si pone il problema di stabilire se l’imposta sia dovuta dal cedente/prestatore o dal cessionario/committente che agisce in veste di soggetto IVA. La questione assume rilevanza anche quando il destinatario del bene/servizio non sia stabilito in Italia, cosicché…

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Luogo di destinazione dei beni e di identificazione del cessionario

Nei rapporti commerciali con le imprese estere può accadere che la società ALFA, stabilita nel Paese UE 1 (es. Spagna), si approvvigioni presso società stabilite nel Paese UE 2 (es. Germania), mentre il suo principale mercato di riferimento sia quello italiano. Di regola, ALFA effettua operazioni triangolari comunitarie, in quanto acquista dai fornitori tedeschi, facendo…

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