Controlli antifrode sui fornitori – parte 2

In un precedente contributo, abbiamo analizzato come un soggetto passivo potrebbe essere chiamato a rispondere dell’evasione Iva dei propri fornitori. Abbiamo visto che, sicuramente, è chiamato a rispondere (1) qualora sia complice del frodatore, (2) anche nel caso in cui sapeva della frode del proprio fornitore. Il limite – processuale (se vogliamo) – al recupero…

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Cancellazione della data di scadenza dai prodotti

Con la sentenza n. 17905 del 10 aprile 2017, la Suprema Corte si è pronunciata nell’ambito del reato di frode nell’esercizio in commercio previsto dall’articolo 515 c.p. e ha ritenuto idonea ad integrarne gli estremi la cessione di un prodotto alimentare non suscettibile di essere legittimamente commercializzato, ove ne sia stata in qualche modo contraffatta…

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Fatture per operazioni inesistenti per coprire una dazione di danaro

Nell’ambito della frode fiscale, il soggetto che emette e/o riceve fatture per operazioni inesistenti vuole normalmente perseguire un preciso scopo: conseguire un indebito vantaggio fiscale ai fini personali ossia consentire a terzi di evadere, illecitamente, le imposte erariali dovute. In merito, l’inesistenza della fattura può essere oggettiva, in quanto la stessa documenta operazioni in realtà…

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