Disciplina CFC: nuovi chiarimenti dalla Corte di Cassazione

Secondo la Corte di Cassazione (sentenza n. 36050 del 07.12.2022), la circostanza esimente che consente di disapplicare la disciplina CFC (articolo 167 Tuir), in ragione dell’esercizio di un’attività economica effettiva da parte della società controllata estera nel mercato dello Stato estero di insediamento, deve essere interpretata tenendo in debita considerazione la ratio della disciplina, ovverosia…

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Niente esimenti per i beneficiari di trust esteri opachi

La circolare 34/E/2022 ha definitivamente chiarito che i beneficiari residenti di trust opachi esteri soggetti ad una tassazione privilegiata non possono invocare le esimenti di cui al comma 2 dell’articolo 47 bis Tuir. In sostanza, quando un trust non residente extra comunitario, e forse anche comunitario, è soggetto ad un livello impositivo nominale inferiore al…

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Disapplicazione disciplina CFC e nozione di mercato di insediamento

Per effetto delle novità introdotte dal decreto crescita e internazionalizzazione delle imprese (D.Lgs. 147/2015), in vigore dal 7 ottobre 2015, il contribuente che intende rendere operative le due esimenti che consentono la disapplicazione della tassazione per trasparenza CFC, non ha più l’obbligo di presentare apposita istanza di interpello. Già in passato l’Agenzia delle Entrate, con…

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Prova rafforzata per le CFC passive income

Come noto, con il decreto crescita e internazionalizzazione delle imprese (D.Lgs. 147/2015), in vigore dal 7 ottobre 2015, il legislatore ha reso facoltativa la presentazione dell’interpello che consente di disapplicare la disciplina CFC, mantenendo l’obbligo di indicare in dichiarazione i redditi conseguiti dalle imprese estere controllate, ai fini di un completo monitoraggio da parte del…

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La disciplina CFC dal 2016

La disciplina delle Controlled Foreign Companies (c.d. CFC rule), contenuta nell’articolo 167 del Tuir, dispone un regime di tassazione per “trasparenza” in capo al socio residente in Italia, dei redditi realizzati dalle sue controllate estere domiciliate in Stati con regime fiscale privilegiato, indipendentemente dalla effettiva percezione degli stessi. Recentemente l’Agenzia delle Entrate con la circolare…

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Quadro FC in Unico 2016: attenzione alle circostanze esimenti

Il quadro FC del modello Unico 2016 deve essere predisposto da tutti i contribuenti residenti in Italia che, direttamente o indirettamente, detengono il controllo di una società domiciliata in una nazione a fiscalità privilegiata. Il partecipante alle spese dello stato che dispone del controllo di una pluralità di società o enti domiciliati in nazioni che…

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