Sopravvenienze attive da esdebitazione e posizioni fiscali soggettive riportabili

Come noto, in ipotesi di “ristrutturazione” del debito può emergere una componente positiva del reddito correlata alla differenza tra il valore di iscrizione iniziale del “nuovo” debito e l’ultimo valore contabile del debito originario (§ 73B – 73C del Principio contabile OIC 19). In tali circostanze, il citato differenziale positivo costituisce, agli effetti fiscali, una…

Continua a leggere...

L’esdebitazione tra vecchia e nuova normativa

L’esdebitazione è quell’istituto giuridico che permette al debitore, ritornato in bonis, di liberarsi dal pagamento dei debiti rimasti insoddisfatti, limitando gli effetti della liquidazione al patrimonio posseduto al momento dell’escussione. Normativamente, questo istituto viene regolamentato dagli articoli 142 – 144 L.F. e dall’articolo 14-terdecies L. 3/2012. La ratio dell’esdebitazione è quella di consentire il recupero…

Continua a leggere...

Inesigibilità credito Iva a seguito di esdebitazione: compatibile col diritto UE

La procedura di esdebitazione prevista dall’ordinamento nazionale, la quale consente a determinate circostanze di rendere inesigibile il credito Iva vantato dall’erario, è compatibile con l’ordinamento UE in materia di imposta sul valore aggiunto. È questo il contenuto della sentenza C-493/15 della Corte di giustizia depositata ieri. Il caso sottoposto all’attenzione del giudice comunitario, riguarda un…

Continua a leggere...

Piano del consumatore: revocabile la cessione del 5° dello stipendio

Omologato un piano del consumatore che prevede la revoca della cessione del quinto dello stipendio. È questo l’importante principio stabilito da un decreto del Tribunale di Siracusa del 17 giugno 2016 (Est. Perna), che si è favorevolmente pronunciato a beneficio di un debitore che per sanare la propria posizione ha previsto, tra le altre, la…

Continua a leggere...