I profili procedurali della verifica al soggetto esterovestito
A livello domestico, la residenza fiscale per gli enti diversi dalle persone fisiche quali, ad esempio, le società di persone, gli enti e gli atri soggetti passivi Ires (società di capitali e i trust), è disciplinata dall’articolo 5, comma 3, lett. d), Tuir e articolo 73, comma 3, Tuir. Nello specifico, le società o gli…
Continua a leggere...Esterovestizione societaria nel contesto epidemiologico Covid-19
Come noto, a livello domestico, l’articolo 73, comma 3, Tuir enuncia i requisiti normativi, alternativi tra di loro, che consentono di riqualificare la residenza fiscale in Italia di un soggetto non residente, che formalmente ha stabilito all’estero la propria sede legale. In particolare, le società, gli enti ed i trust sono considerati residenti in Italia…
Continua a leggere...Se l’attività è svolta in Italia può configurarsi una stabile organizzazione
Nella letteratura internazionale-tributaria, la “stabile organizzazione” viene definita come una sede fissa di affari per mezzo della quale l’impresa non residente esercita, in tutto o in parte, la sua attività sul territorio dello Stato, come espressamente previsto dall’articolo 162 Tuir. In particolare, l’espressione conosciuta tra gli addetti ai lavori come “stabile organizzazione materiale” comprende: una…
Continua a leggere...La verifica fiscale finalizzata a determinare la residenza fiscale
Ai fini delle imposte sui redditi si considerano residenti le persone che per la maggior parte del periodo d’imposta sono iscritte nelle anagrafi della popolazione residente o hanno nel territorio dello Stato il domicilio o la residenza ai sensi del codice civile. Di conseguenza, ai sensi dell’articolo 2, comma 2, Tuir qualora il contribuente, per…
Continua a leggere...Le Convenzioni contro le doppie imposizioni a sostegno dei contribuenti
Se si produce un reddito in un Paese diverso da quello di residenza, è possibile che il contribuente venga tassato in entrambi gli Stati. In questi casi, qualora la norma interna non preveda una disciplina specifica per evitare la doppia imposizione, è possibile ricorrere all’eventuale Convenzione contro le doppie imposizioni stipulata tra i due Stati….
Continua a leggere...Il trattamento convenzionale degli immobili
Le regole di tassazione degli immobili sono previste sia dalle disposizioni domestiche sia dai trattati internazionali contro la doppia imposizione sui redditi e variano sulla base del fatto che la detenzione del bene sia riconducibile a soggetti residenti in Italia, oppure a soggetti residenti all’estero che detengono immobili sul territorio dello Stato italiano. Al fine…
Continua a leggere...La nuova procedura arbitrale per evitare la doppia imposizione
Prima della sottoscrizione della “Convenzione multilaterale per l’attuazione di misure relative alle convenzioni fiscali finalizzate a prevenire l’erosione della base imponibile e lo spostamento dei profitti”, redatta a Parigi in data 24 novembre 2016, i metodi per risolvere problemi di doppia imposizione erano previsti dalle seguenti fonti normative internazionali: convenzione Italia – Unione Europea 90/436/CE,…
Continua a leggere...Frontalieri svizzeri: oltre 20 km dal confine tassati in Italia
La qualificazione di “frontaliero” svizzero è riconosciuta in ogni caso ai lavoratori residenti in un comune italiano il cui territorio è compreso, in tutto in parte, nella fascia di 20 Km dal confine con uno dei cantoni del Ticino, dei Grigioni e del Vallese, nei quali si recano per svolgere l’attività di lavoro dipendente. È…
Continua a leggere...Esterovestizione solo in presenza di strutture artificiose estere
L’ordinamento nazionale (articolo 73 del Tuir) contiene i criteri, alternativi tra di loro, che consentono di riqualificare in Italia la residenza fiscale di un soggetto non residente che ha stabilito la propria sede legale ed amministrativa all’estero. Nello specifico, le società, gli enti ed i trust sono considerati fiscalmente residenti in Italia, quando per la…
Continua a leggere...Le procedure amichevoli per evitare la doppia imposizione economica
Come noto ogni singolo Paese mantiene la sua sovranità impositiva in base al principio della “tassazione su base mondiale” (c.d. worlwide taxation principle) che opera nei confronti dei contribuenti residenti in un determinato Stato e del principio della “tassazione territoriale” (denominato “principle of source”), che si applica nei confronti dei non residenti. Nella prassi operativa,…
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