Le nuove regole previste in tema di residenza fiscale delle persone fisiche

La norma che consente di individuare la residenza fiscale delle persone fisiche è da sempre contenuta nell’articolo 2, Tuir, rubricato soggetti passivi, il quale individua un criterio di carattere formale (l’iscrizione all’anagrafe delle popolazioni residenti in Italia) e due criteri sostanziali (domicilio e residenza del contribuente, ai sensi dell’articolo 43 cod. civ.). Prima delle recenti…

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Residenza fiscale delle persone fisiche: in arrivo importanti novità

L’articolo 2 Tuir, rubricato soggetti passivi, contempla la normativa sostanziale di riferimento che consente di individuare la residenza fiscale delle fisiche. In merito, il legislatore ha fissato un criterio di carattere formale (ossia l’iscrizione all’anagrafe delle popolazioni residenti in Italia) e due criteri sostanziali (domicilio e residenza ex articolo 43 cod. civ.). Attualmente, per espressa…

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Illegittima la notifica al “vecchio” domicilio fiscale nelle mani del portiere

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 21953 depositata ieri 12 luglio 2022, si è occupata della questione concernente la validità della notificazione dell’avviso di accertamento effettuata presso il precedente domicilio fiscale di una società, a seguito di trasferimento della sede correttamente comunicato all’agenzia delle entrate, quando il portiere dello stabile abbia ritirato il piego,…

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Il luogo di consumazione del reato: il principio di effettività

L’articolo 18, comma 2, D.Lgs. 74/2000, dettando i principi della legge penaltributaria nello spazio, definisce il luogo in cui si considerano commessi i delitti dichiarativi. In particolare, viene previsto che: “il reato si considera consumato nel luogo in cui il contribuente ha il domicilio fiscale”; “se il domicilio fiscale è all’estero è competente il giudice…

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I criteri di individuazione dell’Agenzia fiscale competente ad emettere l’accertamento

L’Ufficio territorialmente competente ad emettere un avviso di accertamento è individuato facendo riferimento al domicilio fiscale del contribuente. Infatti, l’articolo 31, comma 2, D.P.R. 600/1973 stabilisce testualmente che «la competenza spetta all’ufficio distrettuale nella cui circoscrizione è il domicilio fiscale del soggetto obbligato alla dichiarazione alla data in cui questa è stata o avrebbe dovuto…

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La verifica fiscale finalizzata a determinare la residenza fiscale

Ai fini delle imposte sui redditi si considerano residenti le persone che per la maggior parte del periodo d’imposta sono iscritte nelle anagrafi della popolazione residente o hanno nel territorio dello Stato il domicilio o la residenza ai sensi del codice civile. Di conseguenza, ai sensi dell’articolo 2, comma 2, Tuir qualora il contribuente, per…

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Campione d’Italia: regime agevolato ma non per tutti

Con la risposta n. 4 dell’11 gennaio 2019, l’Agenzia delle Entrate – Divisione Contribuenti, in seguito ad uno specifico interpello, è intervenuta in merito ai requisiti di accesso al regime di tassazione agevolato previsto con riferimento alle persone fisiche iscritte nei registri anagrafici del comune di Campione d’Italia ex articolo 188-bis Tuir. In particolare, nel…

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Valida l’elezione del domicilio fiscale nella dichiarazione Iva

Con il termine residenza fiscale si intende il “luogo in cui la persona ha la sua dimora abituale”, mentre per  domicilio fiscale si intende “il luogo stabilito dalla persona, come sede principale dei suoi affari e interessi”, così come previsto dall’articolo 43 cod. civ.. Il domicilio fiscale di una persona fisica residente in Italia coincide…

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