L’utilizzo di documentazione extracontabile acquisita irritualmente
Un argomento di particolare interesse riguarda la legittimità dell’acquisizione di documentazione extracontabile da parte dei verificatori, rinvenuta in modo irrituale nella fase endoprocedimentale, ossia senza alcuna autorizzazione dell’autorità giudiziaria ma con il consenso della parte, e successivamente utilizzata dai medesimi a conforto della pretesa impositiva riportata nell’avviso di accertamento, notificato al contribuente. A tale proposito,…
Continua a leggere...Modifiche sostanziali agli oneri documentali in tema di transfer price
Il Provvedimento direttoriale dell’Agenzia delle Entrate del 23.11.2020 introduce modifiche sostanziali, sia nei contenuti che nelle modalità di predisposizione, alla documentazione che i soggetti residenti o stabiliti in Italia devono predisporre per poter accedere al beneficio premiale della non applicazione delle sanzioni amministrative in caso di contestazioni in materia di prezzi di trasferimento ai sensi…
Continua a leggere...Le carte di lavoro del revisore – IV° parte
Nella comune prassi, ciascuna carta di lavoro, al di là del suo contenuto specifico (che dipenderà dall’oggetto di indagine del revisore), contiene i seguenti elementi: il titolo della carta di lavoro (che deve riferirsi al contenuto della carta di lavoro); la numerazione della carta di lavoro, secondo un indice prestabilito; l’indicazione della società assoggettata a…
Continua a leggere...Le carte di lavoro del revisore – III° parte
La documentazione della revisione può essere formalizzata sia su supporto cartaceo che informatico (cioè in forma elettronica e stampata all’occorrenza) e può essere di vario tipo. Le carte di lavoro possono ad esempio essere composte da: programmi di revisione; analisi dei dati; note di commento sulle questioni emerse; riepiloghi di aspetti significativi; lettere di conferma…
Continua a leggere...Le carte di lavoro del revisore – II° parte
Per quanto concerne le “finalità” delle evidenze documentali del lavoro svolto, il principio di revisione internazionale (ISA Italia) n. 230 chiarisce che lo scopo principale delle “carte di lavoro” è quello di fornire: evidenza degli elementi a supporto delle conclusioni del revisore; evidenza che il lavoro di revisione sia stato pianificato e svolto in conformità…
Continua a leggere...Le carte di lavoro del revisore – I° parte
Il revisore deve dare idonea evidenza documentale delle procedure di revisione svolte, degli elementi probativi acquisiti e delle conclusioni raggiunte. In seguito all’abolizione dell’obbligo di tenuta e conservazione del “libro del revisore”, avvenuta ad opera dell’articolo 37 D.Lgs. 39/2010 che ha abrogato l’articolo 2409-ter cod. civ., tale formalizzazione del lavoro può avvenire unicamente tramite la…
Continua a leggere...L’elemento soggettivo della dichiarazione fraudolenta
Con la sentenza n. 7941 depositata in data 20 febbraio 2017, la Corte di Cassazione, Sezione Terza Penale, si è pronunciata in ordine a un interessante caso, inerente la fattispecie delittuosa di dichiarazione fraudolenta, che riguardava l’applicazione sia della misura custodiale, sia della misura interdittiva della sospensione dell’esercizio della professione, a un commercialista indagato per…
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