L’indicazione dei diritti d’autore per il soggetto forfetario

I compensi percepiti dai soggetti esercenti arti e professioni, a seguito della cessione dei diritti d’autore o utilizzo opere d’ingegno correlate allo svolgimento dell’attività sono assoggettati ad imposizione in base ai criteri previsti dall’articolo 54, comma 8, Tuir. Tale disposizione normativa afferma che “I redditi indicati alla lett. b) del comma 2 dell’articolo 53 [quali…

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Tassazione “ibrida” per i diritti d’autore dei forfettari

I diritti d’autore connessi con l’attività svolta da un contribuente in regime forfettario mantengono le proprie modalità di determinazione del reddito imponibile (tassazione con riduzione del 25% ovvero del 40%, a seconda dell’età del percipiente) ma vengono assoggettati all’imposta sostitutiva. Le istruzioni alla compilazione del modello Redditi 2020 confermano tale impostazione già anticipata dalla circolare…

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Compensi per la distribuzione di programmi informatici senza ritenuta

Il trattamento fiscale dei diritti di sfruttamento dei beni immateriali, derivanti dai compensi corrisposti da parte di un’impresa italiana nei confronti di un soggetto non residente per l’utilizzazione delle opere dell’ingegno, di brevetti industriali, di marchi d’impresa, di processi, formule ed informazioni relativi ad esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico, è disciplinato dalle…

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Il trattamento tributario dei diritti d’autore sulle opere d’ingegno

La corretta applicazione delle norme tributarie in materia di diritti d’autore presuppone la necessaria distinzione tra i diritti morali e i diritti patrimoniali. Mentre, infatti, i diritti morali (quali il diritto di paternità, di merito e di pentimento) rientrano tra i diritti della personalità e sono in quanto tali inalienabili, nel caso dei diritti patrimoniali…

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