Le nuove misure sanzionatorie: la documentazione delle operazioni ai fini Iva e l’indebita detrazione

Il D.Lgs. 87/2024, nel riformare le sanzioni tributarie, ha modificato anche l’articolo 6, D.Lgs. 471/1997 sia in tema di indebita detrazione dell’imposta sia in materia di documentazione e registrazione delle operazioni rilevanti ai fini Iva. Le principali modifiche sono le seguenti: la sanzione prevista per chi vìola gli obblighi inerenti alla documentazione e alla registrazione…

Continua a leggere...

Le nuove misure sanzionatorie: la dichiarazione dei redditi infedele

Il legislatore delegato, con il D.Lgs. 87/2024, ha revisionato il sistema sanzionatorio amministrativo e penale, apportando varie modifiche sia alle condotte rilevanti sia alle misure delle sanzioni. Una delle principali novità riguarda l’infedeltà della dichiarazione dei redditi, infatti, il legislatore ha previsto, per le violazioni commesse dallo scorso 1.9.2024, una mitigazione della sanzione e l’introduzione…

Continua a leggere...

Presunzione di distribuzione di utili extracontabili: profili penali per i soci

La presunzione di distribuzione degli utili extracontabili da parte delle società a ristretta base partecipativa prevede, in estrema sintesi, che i costi neri (o i ricavi non tassati) dalla società accertata rappresentino utili percepiti dalla compagine sociale. La presunzione, così strutturata, si fonda sull’assunto che la società, a cui viene rettificato il reddito imponibile, sia…

Continua a leggere...

Il dolo specifico nel reato di dichiarazione infedele

Negli anni, la giurisprudenza di legittimità è stata chiamata a pronunciarsi sull’interpretazione del concetto di “imposta evasa”, con specifico riferimento ai reati tributari disciplinati dal D.Lgs. 74/2000. Per “imposta evasa” deve intendersi l’intera imposta dovuta, da determinarsi sulla base della “contrapposizione tra ricavi e costi d’esercizio fiscalmente detraibili, in una prospettiva di prevalenza del dato…

Continua a leggere...

Dichiarazione infedele per chi omette di indicare la “penale”

In tema di reati tributari, l’omessa indicazione in dichiarazione della penale trattenuta dal promittente venditore per la mancata stipula del definitivo, integra il reato di dichiarazione infedele ex articolo 4 D.Lgs. 74/2000 in quanto la suddetta clausola risarcisce la parte venditrice di un mancato guadagno che avrebbe generato redditi tassabili. È questo il principio sancito…

Continua a leggere...

L’integrativa non scrimina la dichiarazione infedele

In tema di reati tributari, la presentazione di una dichiarazione integrativa ha effetti solo in sede amministrativa, non escludendo la responsabilità penale del contribuente per il delitto di dichiarazione infedele, in quanto reato istantaneo. È questo il principio sancito dalla Corte di Cassazione con sentenza n. 23810 del 29.05.2019. La vicenda trae origine dalla presentazione…

Continua a leggere...

L’irrilevanza del transfer price ai fini penali

Come noto, la corretta determinazione dei prezzi di trasferimento infragruppo è un annoso problema che riguarda le imprese multinazionali che operano con l’estero, scambiando beni e/o servizi con imprese del gruppo. Le disposizioni fiscali in subiecta materia sono contenute nell’articolo 110, comma 7, Tuir, a mente del quale “I componenti del reddito derivanti da operazioni …

Continua a leggere...

I termini per la correzione della dichiarazione infedele

Tra gli adempimenti del contribuente, la redazione della dichiarazione riveste un ruolo cruciale, in quanto è lo strumento tramite cui si determina il reddito imponibile e le imposte dovute. L’eventuale infedeltà dichiarativa può essere sanata dal contribuente, presentando una dichiarazione integrativa, potendo beneficare anche del ravvedimento operoso. Al fine di approfondire i diversi aspetti delle…

Continua a leggere...

Donazione e accertamento del maggior reddito in ipotesi di interposizione

Ai fini delle imposte sui redditi, ai sensi dell’articolo 37, terzo comma, del D.P.R. 600/1973, in sede di rettifica o di accertamento d’ufficio, sono imputati al contribuente i redditi di cui appaiono titolari altri soggetti quando sia dimostrato, anche sulla base di presunzioni gravi, precise e concordanti, che egli ne é l’effettivo possessore per interposta…

Continua a leggere...

La predisposizione del set documentale TP evita le sanzioni penali

Uno dei maggiori problemi delle imprese ad ampio respiro internazionale, riguarda la corretta determinazione dei prezzi di trasferimento infragruppo. Infatti l’Amministrazione finanziaria, nell’ambito dei suoi ordinari poteri, può sindacare la congruità dei valori praticati nello scambio di beni e servizi tra imprese appartenenti allo stesso gruppo multinazionale, in linea con le disposizioni fiscali contenute nell’articolo…

Continua a leggere...