Processo tributario: la riforma porta i “magistrati tributari”
Uno dei problemi strutturali che negli anni ha animato numerosi dibattiti concerne la figura del giudice tributario. Da più parti si è spesso sottolineato che nella giurisdizione tributaria risulterebbe violato uno dei principi cardine della nostra carta costituzionale, ossia quello di autonomia e indipendenza dei giudici sancito dall’articolo 108 Cost.. Ad ogni buon conto il…
Continua a leggere...Escluso il concorso di terzi nella violazione della contribuente persona giuridica
Ai sensi dell’articolo 7 D.L. 269/2003 le sanzioni amministrative relative al rapporto fiscale proprio di società o enti con personalità giuridica sono esclusivamente a carico della persona giuridica. Anche la considerazione di un diverso trattamento riservato ai terzi concorrenti esterni nelle violazioni commesse da un contribuente che non sia una persona giuridica non può condurre…
Continua a leggere...Emissione di fatture per operazioni inesistenti e utilizzazione: quando è escluso il concorso?
Il potenziale utilizzatore di documenti o fatture emesse per operazioni inesistenti può concorrere con l’emittente secondo l’ordinaria disciplina dettata dall’articolo 110 c.p.. Al fine di evitare che la stessa condotta possa essere sottoposta due volte a sanzione penale l’articolo 9 D.Lgs. 74/2000 introduce però un regime derogatorio in forza del quale: l’emittente di fatture o…
Continua a leggere...Condannato il professionista che non segnala per paura di perdere il cliente
Il professionista che, rilevando anomalie nella contabilità del contribuente, non si attiva per il timore di perdere clienti contribuisce all’attuazione del maccanismo fraudolento finalizzato all’evasione delle imposte sui redditi e Iva mediante documenti relativi ad operazioni oggettivamente inesistenti. Sono queste le conclusioni cui è giunta la Corte di Cassazione con la sentenza n. 156, depositata…
Continua a leggere...Concorso dei sindaci nel reato di indebita compensazione
Il parere favorevole, da parte dei sindaci di una società o di uno solo di essi, all’acquisto di un credito fiscale inesistente o di un compendio aziendale contenente un credito fiscale inesistente può porre in essere una condotta rilevante tale da coinvolgerli in concorso nel reato di indebita compensazione. Secondo la giurisprudenza di legittimità, infatti,…
Continua a leggere...Reati tributari: limitata responsabilità per il commercialista
In tema di reati tributari, per la configurabilità del concorso del consulente fiscale è necessario un contributo di quest’ultimo che sia concreto, consapevole, seriale e ripetitivo e che il professionista sia stato il consapevole e cosciente ispiratore della frode, anche se di questa ne abbia beneficiato il solo cliente. È questo il principio sancito dalla…
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