Minus da cessione: il nuovo indirizzo condiziona le consulenze pregresse?
In questi ultimi mesi sono pervenute alla Redazione non poche richieste di supporto su come gestire al meglio il rapporto con il cliente in relazione al tema della deducibilità, dal reddito d’impresa della società cedente, della minusvalenza derivante dalla cessione agevolata di immobili non merce ai soci, attese le recenti precisazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate…
Continua a leggere...Credito R&S in caso di modifica dell’esercizio sociale
Con la risoluzione 121/E di ieri l’Agenzia delle Entrate è tornata ad occuparsi del credito d’imposta per investimenti in attività di ricerca e sviluppo di cui all’articolo 3 del D.L. 145/2013. In particolare, sono stati forniti chiarimenti sulle modalità di calcolo dell’agevolazione nell’ipotesi in cui il soggetto che intende fruirne modifichi l’ambito temporale dell’esercizio sociale,…
Continua a leggere...Minus da cessione agevolata a deducibilità condizionata
Ultimi giorni per aderire alla cessione agevolata ai soci di taluni beni ai sensi della relativa disposizione riaperta dalla legge di Bilancio 2017. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Dottryna, nella sezione “Misure agevolative”, una apposita Scheda di studio. Il presente contributo analizza il trattamento fiscale della minusvalenza…
Continua a leggere...Assegnazione abusiva se la modifica della destinazione è solo formale
Le ultime risposte fornite dall’Agenzia delle Entrate con le risoluzioni 99/E, 100/E e 101/E, tutte pubblicate il 27 luglio scorso, contribuiscono a chiarire meglio il pensiero dell’Amministrazione finanziaria sotto il profilo dell’abuso del diritto nell’ambito delle disposizioni agevolative previste dalla L. 208/2015 in materia di assegnazione dei beni immobili ai soci. Come più volte ricordato,…
Continua a leggere...Minus da cessione agevolata deducibile solo se a valore di mercato
La minusvalenza derivante dalla cessione agevolata dei beni ai soci è deducibile solo se il corrispettivo è pari al valore di mercato del bene, non essendo sufficiente che il prezzo sia pari al valore catastale del bene. È quanto emerge dalla recente risoluzione 101/E del 27 luglio scorso, in cui l’Agenzia delle Entrate ha risposto…
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