Socio illimitatamente responsabile e beneficio della preventiva escussione
Con la sentenza n. 28709, depositata ieri, 16 dicembre, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione si sono pronunciate sulla possibilità, per il socio illimitatamente responsabile, di far valere il beneficio della preventiva escussione a seguito della notifica della cartella di pagamento. Il caso riguarda il socio di una S.n.c. raggiunta da un avviso di…
Continua a leggere...Stralcio dei debiti fino a 1.000 euro: rileva il valore del singolo carico
Lo stralcio dei debiti tributari riguarda tutte quelle cartelle, anche di importo superiore a 1.000 euro, il cui singolo carico affidato all’agente della riscossione non superi il suddetto importo: con la sentenza n. 22018, depositata ieri, 13 ottobre, la Corte di Cassazione è tornata sui suoi precedenti passi, discostandosi da quanto statuito nell’agosto scorso con…
Continua a leggere...Il pagamento degli importi iscritti a ruolo non estingue il giudizio
Il pagamento, da parte del contribuente, delle somme iscritte a ruolo, non può costituire causa di estinzione del giudizio per cessazione della materia del contendere, tenuto conto che il pagamento è avvenuto per evitare l’azione esecutiva del Fisco: è questo il principio ribadito dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 20962, pubblicata ieri, 1° ottobre….
Continua a leggere...Prescrizione post cartella anche con impugnazione del diniego di sgravio
Nella ipotesi in cui il contribuente sia stato destinatario di una o più cartelle di pagamento (non impugnate nel termine di 60 giorni e relative a crediti tributari), alle quali però non abbia fatto seguito l’attività di esecuzione forzata nel termine di legge, né tantomeno un atto interruttivo della prescrizione, è possibile vagliare alcune diverse…
Continua a leggere...La validità della notifica via pec della cartella cartacea
Nell’ambito tributario, la notifica della cartella di pagamento è disciplinata dall’articolo 26 D.P.R. 602/1973, il quale prevede che la cartella venga portata alla notifica dagli ufficiali della riscossione o da altri soggetti abilitati dal concessionario nelle forme previste ex lege, ovvero dai messi comunali o dagli agenti della polizia municipale. La cartella può essere notificata…
Continua a leggere...Nulla la cartella priva del calcolo degli interessi
In caso di mancata indicazione delle modalità di calcolo degli interessi, ovvero dell’indicazione del capitale e del tasso di interesse applicato, la cartella può essere legittimamente impugnata. Il contribuente difatti deve essere messo nelle condizioni di comprendere il contenuto, le motivazioni, le causali e le voci riportate nella cartella di pagamento, con la conseguenza che…
Continua a leggere...La prova dell’avvenuta notifica a mezzo Pec di un atto esattivo
La Commissione tributaria provinciale di Roma, con sentenza 30 novembre 2017, n. 25911, ha ribadito un recente orientamento della giurisprudenza di merito circa i requisiti necessari a provare in giudizio l’avvenuta notifica a mezzo Pec di un atto di riscossione. La questione affrontata dai giudici di prime cure riguarda segnatamente l’ipotesi in cui il contribuente…
Continua a leggere...Opposizione al pignoramento: competenza del giudice tributario
Con la recente sentenza n. 13913 depositata in data 5 giugno 2017, la Corte di Cassazione, a Sezioni Unite, ha dichiarato la giurisdizione del Giudice tributario in relazione alla proposizione di opposizione agli atti esecutivi inerente l’atto di pignoramento in forza di crediti tributari, viziato per l’omessa o invalida notifica della cartella di pagamento, ai…
Continua a leggere...Pignoramento senza cartella impugnabile dinanzi al giudice tributario
In materia di esecuzione forzata tributaria, l’opposizione agli atti esecutivi riguardante l’atto di pignoramento, che si assume viziato per l’omessa o invalida notificazione della cartella di pagamento (o degli altri atti presupposti dal pignoramento), è ammissibile e va proposta davanti al giudice tributario. È questo il principio sancito dalla Corte di Cassazione con sentenza del…
Continua a leggere...Definizione agevolata: pagamento al 31/7 e segnalazione anomalie
A partire da luglio, Equitalia renderà disponibile sul proprio sito istituzionale un apposito servizio dedicato alle “segnalazioni” dei contribuenti che riscontrino anomalie nelle comunicazioni ricevute a seguito della definizione agevolata. Dallo scorso 15 giugno, infatti, molti contribuenti, a fronte della presentazione della istanza di adesione e dell’accoglimento della stessa, sono stati destinatari di prospetti di…
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