Smart working, smart meeting, smart contracts: nuove “occasioni” di illeciti nella fase 2

Smart working&meeting: nuovi rischi.

I termini della questione: nuove occasioni di vulnerabilità di sistemi, reti e digital assets aziendali

• Per quali aziende e perché si tratta di un rischio “nuovo”
• Per una corretta percezione del problema: cosa insegnano i casi Yahoo!, Sony Picture, Target Corporation, Neyman Marcus. Ed in Italia, il caso “INSP” e gli attacchi hacker ad alcune aziende a marzo 2020
• Smart working: da work place recovery (dei 2 mesi passati) a modalità ordinaria (futuro)
• Smart meetings: la gestione “smart” degli eventi societari (Asseblee, CdA)
• I nuovi comportamenti a rischio in azienda:
  • Abusivo ottenimento, riproduzione, diffusione, o rivelazione di codici, password
  • Appropriazione indebita: il reato anche in relazione a dati informatici (Cassazione 2020)
  • Accesso fraudolento a sistema informatico o telematico
  • Intercettazione fraudolenta comunicazioni
  • Distruzione o alterazione di dati o programmi informatici
  • Altri esempi: il dipendente che si dimette e formatta il disco prima di lasciare l’azienda; il caso Wolsfagen-dieselgate: la vulnerabilità del software

Altre occasioni per nuovi illeciti e reati

• Mitigazione del rischio contrattuale: in particolare smart contracts
• Non solo salute e sicurezza lavoratori condotte anti-competitive dell’azienda e illeciti antitrust
• False comunicazioni sociali e reati fallimentari

Le responsabilità: manageriali, gestorie ed organizzative

• Responsabilità OdV
• Rifocalizzazione ruolo del Responsabile IT in azienda
• Responsabilità amministratori
• Responsabilità sindaci e revisori

• Antonio Morello
  Avvocato – Giurista d’Impresa – Esperto di Diritto Societario e Mercati Finanziari