6 Luglio 2015

Modello 770/2015 Semplificato: modalità di presentazione

di Federica Furlani
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Respinta l’ipotesi di proroga (risposta ad un question time alla Camera da parte del Ministro dell’Economia Padoan), il modello 770/2015 Semplificato, e quello Ordinario, dovrà essere presentato entro il prossimo 31 luglio.

Per quanto riguarda le modalità di presentazione del modello 770 Semplificato, il riquadro “Redazione della dichiarazione” contenuto nel Frontespizio, si divide in quattro Sezioni che vanno utilizzate alternativamente e che si distinguono in relazione alla modalità di presentazione prescelta.

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La Sezione I è riservata ai sostituiti che trasmettono integralmente il modello 770 Semplificato composto da Frontespizio, Comunicazione dati lavoro dipendente e assimilati, Comunicazione dati lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi, prospetti SS “Dati riassuntivi”, ST “Ritenute operate, trattenute per assistenza fiscale ed imposte sostitutive”, SV “”Trattenute di addizionali comunali all’Irpef”, SX “Riepilogo dei crediti e delle compensazioni” ed SY “Somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi e ritenute da art. 25 DL 78/2010”.

Il sostituto tenuto alla presentazione anche del modello Ordinario può inviare integralmente il modello 770 Semplificato, compilando la Sezione I, solo se non ha effettuato compensazioni interne ai sensi dell’art. 1 DPR 445/1997, tra i versamenti relativi al modello 770 Semplificato (ritenute redditi lavoro dipendente, assimilati, autonomo, …) e quelli relativi al modello 770 Ordinario (redditi di capitale).

Se invece sono state effettuate compensazioni interne, va compilata la Sezione II per la presentazione integrale del modello 770 Semplificato, ed i prospetti ST, SV ed SX saranno inviati nell’ambito del modello 770 Ordinario.

È inoltre possibile presentare separatamente il modello 770 Semplificato inviando con un modello le sole comunicazioni relative alle certificazioni di lavoro dipendente ed assimilato e con un altro modello quelle relative alle certificazioni di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi. Tale possibilità è consentita solo in assenza di compensazioni interne tra versamenti relativi ai redditi di lavoro dipendente e quelli di lavoro autonomo, né tra tali versamenti e quelli attinenti redditi di capitale.

Nel primo caso andrà compilata la Sezione III, indicando il numero di comunicazioni trasmesse relative a certificazioni di lavoro dipendente e assimilato, e specificando, nell’apposito spazio, il codice fiscale del soggetto che presenta la restante parte della dichiarazione.

Nel caso di presentazione del modello 770 Semplificato con i soli dati di lavoro autonomo, andrà compilata la Sezione IV avendo cura di indicare, nell’apposito spazio, il codice fiscale del soggetto che presenta la restante parte della dichiarazione.

In entrambi i casi va barrata la casella “Presenza di modello 770 Ordinario” in caso di successivo invio del modello 770 Ordinario.

Nel caso di presentazione separata, la verifica del numero di soggetti al fine di verificare la possibilità di procedere alla trasmissione telematica della dichiarazione con il servizio Fisconline (possibile se la dichiarazione è presentata in relazione ad un numero di soggetti non superiore a 20), va effettuata tenendo conto separatamente del numero di comunicazioni indicato in ciascuna delle due parti e prendendo a riferimento il numero maggiore.

Nel caso di presentazione congiunta invece bisogna far riferimento alla somma del numero di comunicazioni, lavoro dipendente e autonomo.