21 Maggio 2015

Loan, Mortgage: come tradurre ‘prestito’ e ‘mutuo ipotecario’ in inglese?

di Stefano Maffei
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In un altro numero di questa rubrica ho spiegato la difficoltà nella traduzione del verbo prestare in inglese. In italiano, infatti, un solo verbo (prestare, appunto) è utilizzato indifferentemente per due situazioni molto diverse: ‘dare in prestito’ (to lend) e ‘prendere in prestito’ (to borrow).

Gli avvocati e commercialisti esperti di diritto bancario (banking law) hanno spesso a che fare con gli istituti di credito, il cui fine istituzionale è proprio quello di prestare denaro al pubblico. Suggerisco di utilizzare il termine loan per tradurre genericamente il vocabolo prestito. Così scriveremo, con un certo disappunto, che my bank refused my loan application (la banca ha rigettato la mia richiesta di un prestito). È comune distinguere tra fixed interest rate loan (mutuo a tasso fisso) e adjustable rate loan (mutuo a tasso variabile).

Di norma il prestito insorge per il tramite di un contratto tra chi riceve la somma (il borrower) e chi la mette a disposizione (il lender): in inglese questo contratto è comunemente definito come loan agreement. È dunque corretto sostenere che loan agreements are usually in written form, anche se contratti orali non sono di per sé nulli.

Tra i prestiti, una delle categoria più importanti è certamente quella del mutuo ipotecario, da tradurre con mortgage. In tutto il mondo, del resto, banks are the traditional source of mortgage funding (le banche sono le fonti tradizionali dei finanziamenti per i mutui ipotecari).

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