9 Febbraio 2017

Le novità del modello Redditi PF 2017

di Armando Fossi
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Con il provvedimento n. 22484 del 31 gennaio 2017, l’Agenzia delle Entrate ha approvato in via definitiva il modello Redditi Persone Fisiche 2017 e le relative istruzioni, concernente il periodo d’imposta 2016.

Nella versione definitiva del modello trovano spazio le novità fiscali del 2016. Nel proseguo se ne evidenziano alcune.

Frontespizio

Una prima novità è costituita dall’eliminazione della casellaDichiarazione integrativa a favore”.

A seguito delle modifiche apportate dall’articolo 5 del D.L. 193/2016, il termine per la presentazione della dichiarazione integrativa a favore del contribuente è stato “equiparato” a quello previsto per la presentazione dell’integrativa a favore dell’Amministrazione finanziaria.

Pertanto, qualora occorra presentare una dichiarazione integrativa, non è più necessario segnalare se trattasi di integrativa a favore o a sfavore.

“School bonus”

Debutta in dichiarazione il credito d’imposta del 65%, da ripartirsi in 3 quote annuali di pari importo, introdotto dalla L. 107/2015, per le erogazioni liberali, fino a 100 mila euro, destinate alla realizzazione di nuove strutture scolastiche, nonché alla manutenzione e al potenziamento di quelle esistenti.

“Patent box”

Nel quadro di determinazione del reddito d’impresa, è stato inserito un apposito campo riservato all’indicazione della quota di reddito agevolabile relativa ai periodi di imposta compresi tra la data di presentazione dell’istanza di ruling e la data di sottoscrizione dell’accordo, al fine di consentire l’accesso al beneficio “patent box” fin dal periodo d’imposta in cui è presentata la stessa istanza.

Costi black list

A seguito dell’abrogata disciplina di indeducibilità parziale per le spese e gli altri componenti negativi derivanti da operazioni con imprese residenti o localizzate in Paesi “black listsono stati eliminati i righi per l’indicazione di dette spese nei quadri di determinazione del reddito d’impresa.

Leasing per abitazione principale

La legge di Stabilità 2016 ha disposto una specifica detrazione Irpef del 19%, a favore di contribuenti con un reddito complessivo non superiore a € 55.000, dei canoni di leasing pagati nel 2016 per l’acquisto di unità immobiliari da destinare ad abitazione principale entro un anno dalla consegna.

L’importo massimo dei canoni su cui calcolare la detrazione non può essere:

  • superiore a € 8.000, se alla data di stipula del contratto si avevano meno di 35 anni;
  • superiore a € 4.000, se alla stessa data si avevano 35 o più anni.

Il beneficio spetta anche sull’eventuale prezzo di riscatto pagato nel 2016 per acquistare la proprietà dell’immobile oggetto di leasing; in tal caso, il prezzo agevolabile non può superare i 20mila euro, se si aveva meno di 35 anni, ovvero i 10 mila euro, se si aveva 35 o più anni.

I soggetti che nel 2016 hanno beneficiato di tale detrazione, dovranno compilare il nuovo rigo RP14 del modello Redditi 2017.

Videosorveglianza

Il nuovo CR17 è dedicato al credito d’imposta per le spese sostenute nel 2016 dalle persone fisiche, non professionisti o imprenditori, per l’installazione di sistemi di videosorveglianza; al riguardo si evidenzia che:

  • la percentuale del credito d’imposta non è ancora nota, in quanto dovrà essere stabilita da un provvedimento delle Entrate, entro il 31 marzo 2017;
  • spetta a condizione le spese per videosorveglianza siano state sostenute in relazione a immobili non utilizzati nell’esercizio dell’attività d’impresa o di lavoro autonomo. Per le spese sostenute per un immobile adibito promiscuamente all’esercizio d’impresa o di lavoro autonomo e all’uso personale o familiare del contribuente, il credito d’imposta è ridotto del 50%.

Bonus mobili per giovani coppie

Nella sezione III C del quadro RP è stato inserito il rigo RP58 per l’incentivo, introdotto dalla Stabilità 2016, a favore delle giovani coppie (in cui almeno uno dei due componenti non ha più di 35 anni), sposate o conviventi da almeno tre anni, che nel 2016 hanno acquistato un immobile da adibire ad abitazione principale.

Tali contribuenti possono detrarre il 50% delle spese sostenute, fino a un tetto massimo di 16 mila euro, per l’acquisto di mobili destinati all’arredo dell’abitazione.

Terreni di coltivatori diretti/IAP

Ai fini della determinazione dei redditi dominicale e agricolo per i terreni posseduti e condotti da coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali (IAP) iscritti nella previdenza agricola, non va più operata l’ulteriore rivalutazione che, nel 2015, si applicava nella misura del 10%.

Credito da integrativa a favore

Da quest’anno è stato inserito il nuovo quadro DI utilizzabile dai soggetti che, nel corso del 2016, hanno presentato una o più dichiarazioni integrative, oltre il termine prescritto per la presentazione della dichiarazione relativa al periodo d’imposta successivo a quello di riferimento della dichiarazione integrativa.

Nella dichiarazione relativa al periodo d’imposta in cui è presentata l’integrativa va indicato il credito derivante dal minor debito o dal maggiore credito risultante dalla dichiarazione integrativa.

Si ricorda infine che il modello dovrà essere presentato:

  • dal 2 maggio 2017 al 30 giugno 2017 se la presentazione viene effettuata in forma cartacea per il tramite di un ufficio postale;
  • entro il 30 settembre 2017 se la presentazione viene effettuata per via telematica, direttamente dal contribuente o da un intermediario abilitato alla trasmissione dei dati.
Il modello Unico delle persone fisiche e la dichiarazione precompilata