30 Dicembre 2015

La bozza del modello IVA 2016

di Federica Furlani
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La bozza del modello di dichiarazione annuale Iva 2016, recentemente pubblicata sul sito dell’Agenzia delle entrate, presenta in sintesi le seguenti novità rispetto al modello dell’anno precedente.

QUADRO VE

Le novità del quadro VE – Operazioni attive e determinazione del volume d’affari, riguardano:

  • l’introduzione dei campi 7 e 8 nella sezione 4 del rigo VE35, riservato alle operazioni effettuate con applicazione del reverse charge. Tali nuovi campi riguardano le nuove ipotesi di applicazione di tale regime: prestazioni di servizi di cui all’art. 17, co. 6, lett. a-ter) relative al comparto edile e settori connessi, e le operazioni del settore energetico di cui all’art. 17, co. 6, lettere d-bis), d-ter) e d-quater);
  • la ridenominazione del rigo VE38 “Operazioni effettuate nei confronti di pubbliche amministrazioni ai sensi dell’art. 17-ter”, da compilare a cura dei soggetti che hanno effettuato operazioni nei confronti di Enti pubblici applicando il regime dello split payment.

Conseguentemente i righi della Sezione 4 e il rigo della Sezione 5 sono stati rinumerati.

 

QUADRO VF

La novità del VF – Operazioni passive e Iva ammessa in detrazione riguarda la ridenominazione del rigo VF15 “Acquisti da soggetti che si sono avvalsi di regimi agevolativi” e l’introduzione del nuovo campo 2 nel quale specificare gli acquisti da soggetti che applicano il regime forfettario di cui all’art. 1, commi da 54 a 89, L. 190/2014.

 

QUADRO VJ

Nel quadro VJ sono stati introdotti, parimenti a quanto previsto nel quadro VE, i righi VJ17 e VJ18 riguardanti rispettivamente le ipotesi di cui all’art. 17, co. 6, lett. a-ter) relative al comparto edile e settori connessi, e le operazioni del settore energetico di cui all’art. 17, co. 6, lettere d-bis), d-ter) e d-quater).

Inoltre, è stato introdotto il rigo VJ19, per gli acquisti effettuati dalle pubbliche amministrazioni titolari di partita Iva, al fine di effettuare il versamento dell’imposta in applicazione del regime dello split payment.

 

QUADRO VI

La più grande novità del modello Iva 2016 riguarda l’introduzione del nuovo quadro VI – Dichiarazioni di intento ricevute, riservato ai fornitori di esportatori abituali che hanno effettuato operazioni non imponibili.

Nel nuovo quadro andranno inseriti i dati delle dichiarazioni di intento ricevute ai sensi dell’art. 20 D.Lgs. 175/2014. In particolare:

  • il numero di partita Iva del committente/cessionario;
  • il numero di protocollo attribuito dall’Agenzia alla dichiarazione di intento trasmessa in via telematica, o, in assenza, il numero progressivo assegnato alla dichiarazione di intento dall’esportatore abituale.

 

QUADRO VX

Il quadro VX è stato modificato con l’introduzione del campo 5 – Imposta relativa alle operazioni di cui all’art. 17-ter, per consentire l’indicazione del credito Iva chiesto a rimborso in via prioritaria da parte dei contribuenti che hanno effettuato operazioni nei confronti di pubbliche amministrazione applicando il regime dello split payment.

 

QUADRO VO

Nella Sezione 1 rigo VO15 è stata introdotta la casella per comunicare la revoca dell’adesione al regime Iva per cassa di cui all’art. 32-bis D.L. 83/2012.

Sono stati inoltre introdotti nella Sezione 3:

  • il rigo VO33 per la comunicazione dell’opzione da parte dei soggetti che non hanno applicato il regime forfetario di cui all’art. 1, commi da 54 a 89, L. 190/2014, pur in possesso dei relativi requisiti;
  • il rigo VO34 per la comunicazione dell’adesione al regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità di cui all’art. 27, commi 1 e 2, D.L. 98/2011.

Infine nel quadro VS del Prospetto IVA 26/PR è stato introdotto il campo 12 – Imposta relativa alle operazioni di cui all’art. 17-ter, per i contribuenti che hanno effettuato operazioni nei confronti di pubbliche amministrazione applicando il regime dello split payment e hanno diritto all’erogazione in via prioritaria del rimborso annuale dell’imposta.