REDDITO IMPRESA E IRAP

Auto concesse in uso promiscuo deducibili al 70%

Nell’articolo 164 del Tuir è contenuta la disciplina fiscale della deduzione dal reddito d’impresa (e di lavoro autonomo) dei costi relativi ai veicoli aziendali. La norma è strutturata come segue: nella lettera a) è disciplinata l’ipotesi dei veicoli esclusivamente strumentali per lo svolgimento dell’attività d’impresa (fattispecie limitata a quelle ipotesi in cui l’attività d’impresa non…

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L’IRI inceppa la compensazione delle perdite

Tra le novità di un certo interesse (forse più tecnico che pratico) introdotte dalla legge di Bilancio 2017 vi è senz’altro l’IRI, ossia la possibilità di tassare in misura proporzionale al 24% i redditi conseguiti (ma non prelevati) dalle imprese individuali o società di persone. Tra i diversi aspetti oggi ancora dubbi vi è la…

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L’utilizzo del marchio in agricoltura

L’imprenditore agricolo, in ragione della sua multidisciplinarità, ma soprattutto dell’evoluzione del mercato che ormai, anche per quanto riguarda l’agroalimentare, deve essere letto in chiave globale, approccia a strumenti, un tempo quasi esclusiva dell’imprenditore commerciale, con l’obiettivo primario di tutelarsi nei confronti dei soggetti terzi. Tale è, ad esempio, il marchio che, assolve alla duplice funzione…

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Cosa succede quando si esce dall’IRI …

Potrebbe sembrare prematuro preoccuparsi della fuoriuscita dal regime opzionale dell’IRI quando vi sono alcuni dubbi circa il suo meccanismo di funzionamento e dobbiamo “pesarne” la convenienza per ciascuno dei nostri clienti, ma la questione è rilevante e soprattutto non adeguatamente disciplinata dal legislatore. L’articolo 55-bis del Tuir si limita infatti a prevedere che cosa accade…

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Come determina il reddito d’impresa la Srl che adotta l’IRI?

Come noto, la legge di Stabilità 2017 ha inserito nell’articolo 55-bis del TUIR un regime opzionale che si concretizza nell’applicazione dell’IRI, la nuova imposta sul reddito d’impresa. I destinatari “principali” di questo nuovo meccanismo impositivo sono i soggetti IRPEF che producono reddito d’impresa, vale a dire imprenditori individuali, società in nome collettivo e in accomandita…

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Il nuovo regime per cassa va valutato

Il “nuovo” regime di cassa, introdotto dalla legge di Bilancio 2017, rappresenta la modalità naturale di determinazione del reddito per i soggetti che soddisfano i requisiti, di cui all’articolo 18 D.P.R. 600/1973, per l’adozione della contabilità semplificata; proprio in funzione di tale principio è utile valutare “la convenienza” o meno alla sua adozione. Il presente…

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Compensi amministratori reversibili

All’interno dei gruppi societari, può accadere che l’amministratore di una società sia legato da un rapporto di lavoro dipendente con un’altra società del medesimo gruppo (ad esempio, la controllante) alla quale è tenuto a riversare il compenso da amministratore. Questi rapporti contrattuali possono riguardare anche i collaboratori coordinati e continuativi, come chiarito dalla risoluzione 19…

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L’opzione delle SRL per l’IRI esclude la trasparenza

La legge di Bilancio 2017 ha introdotto una tassazione proporzionale per i soggetti IRPEF che possono assoggettare il reddito prodotto (al netto dei prelevamenti) all’aliquota del 24%, mentre i soci subiscono una tassazione IRPEF quale reddito d’impresa in relazione ai prelevamenti operati. La novella normativa interviene anche nell’articolo 116 TUIR per consentire analogo meccanismo di…

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IRI con il rebus prelievi

Il tema dei prelievi nel nuovo meccanismo IRI è destinato a suscitare non poche polemiche, rispetto alle quali solo l’intervento interpretativo da parte dell’Amministrazione finanziaria potrà dettare (o almeno cercare di dettare) le linee guida da seguire. Il problema sorge in riferimento al secondo periodo del comma 1 del nuovo articolo 55-bis del Tuir, secondo…

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ACE: nuove regole per i soggetti IRPEF già dal 2016

Con la legge di Bilancio 2017 le regole di determinazione dell’ACE per i soggetti IRPEF (imprese individuali, Snc e Sas) in regime di contabilità ordinaria sono state “equiparate” a quelle previste per le società di capitali. Altro aspetto da segnalare riguarda la riduzione dell’aliquota utilizzata per il calcolo del rendimento nozionale del nuovo capitale proprio…

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