OPERAZIONI STRAORDINARIE

Possibile modificare il progetto di fusione anche se con limiti

Può talvolta accadere che, nel corso dell’iter consueto della fusione, e dopo l’approvazione del Progetto di fusione da parte degli organi amministrativi delle società partecipanti all’operazione, nonché la sua intervenuta pubblicità legale, sopravvengano ragioni operative o aziendali che rendono opportuno, o anche necessario, apportare delle modifiche ad uno o più aspetti contenuti nel Progetto stesso….

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A corrente alterna il realizzo controllato per i conferimenti di partecipazioni

L’articolo 177, comma 2, del Tuir, contiene, come è noto, una disposizione di favore, di matrice comunitaria, per gli scambi di partecipazioni attuati mediante conferimento. La norma stabilisce che le azioni o quote ricevute a seguito dell’operazione, in virtù della quale la società conferitaria ha acquisito il controllo di diritto della società “scambiata”, sono valutate,…

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I principali chiarimenti dell’Agenzia sullo scambio di partecipazioni

L’Agenzia delle entrate nel corso degli anni ha fornito significativi chiarimenti sulla disciplina degli scambi di partecipazioni regolata dall’articolo 177, comma 2, del Tuir. Anche alla luce del contributo pubblicato ieri su Euroconference news, pare utile ripercorrere il contenuto dei principali documenti di prassi che si sono susseguiti sul tema. La norma regola una fattispecie…

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Lo scambio di partecipazioni a “realizzo controllato”

La disciplina dello scambio di partecipazioni attuato mediante conferimento è contenuta nell’art. 177, co. 2, Tuir. Sotto il profilo societario, l’operazione in oggetto si attua quando a fronte dell’apporto (conferimento) di partecipazioni in una società (conferitaria) che, per mezzo di tale apporto, acquisisce ovvero integra – in virtù di un obbligo legale o statutario –…

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Quando la cessione d’azienda è solamente presunta

Il legislatore tributario ha dedicato, in primis rispetto alle altre operazioni straordinarie, nel D.Lgs. 472/1997 e precisamente all’articolo 14 dello stesso, ampio spazio agli aspetti sanzionatori correlati all’effettuazione dell’operazione di cessione d’azienda. In particolare, nella circolare 180/E/1998, la quale esplica in maniera dettagliata quanto prescritto all’interno dell’articolo 14, viene affermato che: “non è indispensabile che…

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Stampi e licenze non fanno un ramo di azienda

La Commissione Tributaria Provinciale di Milano (sentenza n. 9430 del 23 novembre 2015) ha affrontato una controversia instauratasi fra una grande impresa e l’Agenzia delle Entrate con riguardo alla contestata configurazione di un ramo di azienda in occasione di una cessione onerosa principalmente rappresentata da proprietà intellettuali; nello specifico, l’Amministrazione aveva contestato alla società che…

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Rimborso crediti tributari e bilancio finale di liquidazione

La Commissione Tributaria di secondo grado di Trento con la sentenza n. 58 del 16 luglio 2015 ha riconosciuto il diritto al rimborso di crediti tributari – nel caso di specie si trattava di crediti per Ires ed Irap – a favore di una società estinta, per via della avvenuta chiusura della procedura di liquidazione…

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Immobili strumentali ceduti unitamente all’azienda

Nell’ambito di una gestione fiscale del trasferimento di un complesso aziendale per effetto di una cessione o di un conferimento d’azienda, accade sovente la necessità (o volontà) di comprendere nel patrimonio trasferito uno o più immobili relativi all’impresa, normalmente strumentali. In questi casi, è necessario domandarsi se la presenza di un immobile strumentale, nell’ambito del…

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Affitto d’azienda: la deduzione degli ammortamenti

L’affitto d’azienda, a differenza di altre operazioni connesse al trasferimento dei beni aziendali, quali la cessione ed il conferimento, non è “definitiva”, in quanto al termine della durata prevista nel contratto, l’azienda torna in capo al concedente. La differenza tra il valore corrente iniziale dell’azienda e quello finale sono oggetto di conguaglio tra le parti….

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Azzeramento e ricostituzione “conservativa” del capitale sociale

Nella pratica professionale si può non di rado incontrare il caso di Srl che, per effetto di perdite che hanno portato il loro patrimonio netto ad assumere un valore negativo, e quindi verificandosi la necessità di azzerarne il capitale sociale per provvedere poi alla ricostituzione, presentano nel proprio attivo patrimoniale dei plusvalori contabilmente inespressi; può…

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