IVA

Regime IVA dell’attività di produzione di stampi da inviare all’estero

In passato ci siamo occupati più volte del trattamento IVA delle operazioni di compravendita di stampi in ambito intraunionale ed internazionale. Un caso che necessita di un inquadramento specifico è quello dell’impresa nazionale che provvede esclusivamente alla fabbricazione degli stampi, con successivo invio al cliente di altro Stato UE o extra-UE ai fini del loro…

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Consegna diretta in Italia con interposizione del rappresentante fiscale

In un precedente intervento è stato osservato come talvolta, pur a fronte di un orientamento giurisprudenziale più che consolidato a favore del contribuente, gli Uffici locali dell’Agenzia delle Entrate continuino a seguire le divergenti istruzioni impartite a livello centrale dalla stessa Agenzia. È il caso, per esempio, della condizione del trasporto “a cura o a…

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Abbonamenti a banche dati on line con Iva al 4%

Con la recente risoluzione 120/E/2017, l’Agenzia delle Entrate ha fornito il proprio parere sulla corretta aliquota Iva da utilizzare nella fatturazione del servizio di abbonamento a banche dati on line contenenti prodotti editoriali. In particolare, l’ente interpellante, nel perseguimento delle proprie finalità istituzionali, intendeva acquisire i diritti di accesso a una banca dati nella quale…

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Il trasporto “a cura o a nome del cedente” nella triangolazione nazionale

Le triangolazioni nazionali, cioè quelle caratterizzate dalla presenza di due soggetti (primo cedente e promotore della triangolazione) identificati in Italia, mentre il terzo soggetto (secondo cessionario) è identificato in altro Paese UE o in un Paese extra-UE, sono disciplinate, a seconda del Paese di destinazione finale dei beni: dall’articolo 8, comma 1, lett. a), del…

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Ritrattazione della dichiarazione d’intento e detrazione dell’IVA

In un precedente articolo, è stato osservato che l’esportatore abituale può revocare la dichiarazione d’intento senza che sia previsto a tal fine un modello specifico e un obbligo di comunicazione all’Agenzia delle Entrate e che, a seguito della revoca, il cedente o prestatore debba emettere fattura con addebito dell’IVA. Potrebbe anche succedere che l’esportatore abituale,…

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Operazioni attive comunitarie di soggetti passivi non VIES

Nella disciplina degli scambi intracomunitari assume particolare rilievo il numero di identificazione dei soggetti passivi, la cui verifica va effettuata attraverso il VIES. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Dottryna, nella sezione “Iva”, una apposita Scheda di studio. Il presente contributo analizza il trattamento delle operazioni attive comunitarie…

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Revoca della dichiarazione d’intento in caso di fatturazione differita

In caso di revoca della dichiarazione d’intento, intervenuta tra il momento di consegna del bene mobile e quello di emissione della fattura differita, è indispensabile chiedersi se quest’ultima debba contenere l’addebito dell’IVA. In via preliminare all’esame degli effetti della revoca della dichiarazione d’intento, è opportuno rammentare che, per le operazioni da effettuare a partire dal…

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Riaddebito spese escluso da Iva

Il regime Iva applicabile al riaddebito dei costi trova le sue fondamenta sul rapporto che si instaura tra le parti dell’operazione il quale è riconducibile al contratto di mandato. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Dottryna, nella sezione “Iva”, una apposita Scheda di studio. Il presente contributo individua…

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La buona fede nell’applicazione del regime speciale del margine

Come si desume ancora una volta dalla recentissima pronuncia delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione (sent. n. 21105 del 12 settembre 2017), le disposizioni che disciplinano gli acquisti intracomunitari da parte degli operatori economici vanno coordinate con quelle relative al regime del margine, previsto per i rivenditori di beni usati. L’articolo 37, comma 2,…

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Reverse charge prevalente sullo split payment

La recente Manovra correttiva (D.L. 50/2017) ha come noto ampliato, a partire dal 1° luglio scorso, l’ambito applicativo dello split payment Iva per le operazioni effettuate non solo nei confronti della pubblica Amministrazione, bensì coinvolgendo anche le società partecipate da enti pubblici ed alcune società quotate. Sono state altresì coinvolte le prestazioni professionali soggette a…

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