IMPOSTE INDIRETTE

L’imposta di bollo assolta in modo virtuale

Il pagamento dell’imposta di bollo in modo virtuale è disciplinato dall’articolo 15 del D.P.R. 642/1972, il quale consente ai soggetti interessati di assolvere tale imposta su determinate categorie di atti e documenti, anziché secondo le modalità ordinarie, in modo “virtuale”, dietro presentazione di specifica domanda di autorizzazione. Il contribuente, al momento della presentazione della richiesta…

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I presupposti applicativi della regola prezzo valore

Con la disciplina introdotta dall’articolo 1, comma 49,7 della L. 266/2005 (c.d. Finanziaria 2006), così come modificata, con decorrenza 1.1.2007, dall’articolo 1, comma 309, L. 296/2006 (c.d. Finanziaria 2007), l’acquirente di immobili ad uso abitativo, se persona fisica, può richiedere al Notaio che la base imponibile, ai fini dell’applicazione delle imposte di registro, ipotecarie e…

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Omessa registrazione dei contratti sanabile con effetti “ex tunc”

In tema di locazione immobiliare, la mancata registrazione del contratto costituisce una invalidità sanzionabile con la nullità, per violazione delle norme imperative ex articolo 1418 del codice civile, la quale, in ragione della sua atipicità desumibile dal complessivo impianto normativo, è sanabile con effetti retroattivi mediante la tardiva registrazione del contratto stesso. Ciò è quanto…

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Agevolazioni prima casa per l’immobile ereditato già in comproprietà

Il contribuente che, per effetto della successione, diviene pieno proprietario di tre immobili, in precedenza posseduti in comproprietà con il coniuge defunto, può fruire delle agevolazioni “prima casa” previste dall’articolo 69 della L. 342/2000 – con applicazione in misura fissa delle imposte ipotecaria e catastale – in relazione all’acquisto delle quote di uno dei tre…

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Fabbricato da demolire: nella cessione il registro diverge dalle dirette

Il tema riguardante il trattamento fiscale della cessione del fabbricato da demolire è da tempo controverso. Nella sentenza n. 10113 del 21 aprile 2017 la Cassazione afferma, da un primo punto di vista, che l’imposta di registro va applicata tenendo conto delle potenzialità edificatorie che l’acquirente ottiene; al contrario, ai fini delle imposte dirette, il…

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Agevolazioni prima casa reiterate nell’acquisto per donazione

Il contribuente, che ha già fruito delle agevolazioni “prima casa” in sede di acquisto a titolo oneroso, può richiedere nuovamente l’applicazione del beneficio in occasione dell’acquisto di un nuovo immobile a titolo gratuito a condizione che nell’atto di donazione o successione si impegni a vendere entro l’anno dal nuovo acquisto l’immobile preposseduto. Lo ha chiarito…

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Immobile con pertinenza: ipo-catastali fisse una sola volta

Un problema abbastanza ricorrente in materia successoria, nel caso in cui tra i beni devoluti siano presenti beni immobili, riguarda la corretta individuazione dei presupposti per l’applicazione delle imposte ipotecaria e catastale in misura fissa. Si ricorda che in assenza di specifiche condizioni agevolative, le imposte si applicano nella misura ordinaria, ossia: 2% per l’imposta…

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Le differenze tra B&B, locazioni turistiche e affittacamere

La gestione fiscale di un bed&breakfast non prevede nulla di diverso rispetto all’ordinario trattamento di una qualsiasi attività d’impresa. Tale affermazione, tuttavia, presuppone un’analisi della questione sin dalle origini, o meglio dalle modalità con le quali un soggetto vuole condurre tale attività ai fini delle imposte, dirette e indirette. In particolare, una delle questioni sulle…

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Il valore da dichiarare in successione per il fabbricato rurale

In sede di dichiarazione di successione i fabbricati rurali, come individuati ai sensi dell’articolo 9, commi 3 e 3-bis, D.L. 557/1993, devono essere dichiarati con indicazione della relativa rendita catastale, tuttavia, il valore imponibile da esporre è pari a zero. Questo è lo scenario che si viene a determinare quando erede è un soggetto che…

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Fideiussioni e decreti ingiuntivi: Registro proporzionale al 3%

Il decreto ingiuntivo recante la “condanna al pagamento di somme o valori”, ottenuto dal fideiussore nei confronti del debitore principale nell’ambito dell’azione di regresso, è soggetto ad imposta di registro proporzionale nella misura del 3%, ai sensi dell’articolo 8 della tariffa, parte I, del D.P.R. 131/1986, “senza involgere l’applicazione del principio di alternatività Iva/registro”. È…

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