ENTI NON COMMERCIALI

La proprietà degli impianti sportivi e il contratto simulato parte II

Nel primo contributo su questo tema abbiamo analizzato i motivi che potrebbero indurre a ritenere poco conveniente realizzare e attrezzare un impianto sportivo decidendo poi di non gestirlo direttamente, attraverso il soggetto costruttrice/immobiliare, ma di utilizzare a tal fine una costituenda società o associazione sportiva dilettantistica. Vediamo ora quali potrebbero essere le ulteriori conseguenze sotto il…

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La proprietà degli impianti sportivi e il contratto simulato parte I

Numerosi accertamenti avvenuti nel corso degli ultimi mesi a carico di società o associazioni sportive preposte alla gestione di impianti sportivi di proprietà privata hanno rilevato l’esistenza di contratti simulati. La simulazione è una particolare espressione dell’autonomia contrattuale ed è regolata dagli artt. 1414 ss. Esaminiamo la fattispecie concreta, entrata nell’ottica dell’Agenzia delle entrate, piuttosto…

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Le cessione dei diritti sulle prestazioni degli atleti dilettanti. Seconda parte

Le altre indennità Per determinare se una indennità per la rinuncia ad un tesseramento abbia o meno natura impositiva si può far ricorso al principio, espresso anche dalla Corte di Cassazione, secondo cui una somma risarcitoria per non essere imponibile deve essere destinata a coprire un pregiudizio diverso dalla perdita di redditi. In pratica, in…

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Le novità della legge di stabilità 2016 per gli enti non commerciali

Ora che il disegno di legge di Stabilità 2016 è approdato in Senato si cominciano a delineare le tematiche principali che verosimilmente saranno mantenute nella formulazione definitiva. Vediamo quindi di seguito quali sono le novità più importanti che riguarderanno anche gli enti non commerciali. Come accade di frequente, anche gli enti non commerciali sono destinatari…

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Le cessione dei diritti sulle prestazioni degli atleti dilettanti

La problematica del trattamento fiscale dei corrispettivi legati alla cessione dei diritti sulle prestazioni degli atleti dilettanti (definendo come tali quelli che svolgono attività sportive non dichiarate professionistiche ai sensi della legge 91/81 dalla Federazione di appartenenza) deriva dalla disciplina del c.d. vincolo sportivo. Con tale termine ci si riferisce all’istituto, presente nell’ordinamento sportivo, che…

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La disciplina dei premi agli sportivi dilettanti. Un invito all’evasione

Fino al 2000 il trattamento fiscale del monte premi messo in palio durante competizioni sportive dilettantistiche appariva semplice nella determinazione e nelle modalità di versamento. Trovava applicazione l’art. 30 del d.p.r. 600/73 che prevedeva (e in parte tutt’ora prevede) una ritenuta a titolo di imposta del 20% sul valore messo in palio, in denaro o…

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L’Agenzia illustra un caso di operatività del nuovo “art bonus”

Con la risoluzione n. 87/E del 15 ottobre scorso l’Agenzia delle Entrate illustra un’ipotesi di applicazione del cosiddetto “art bonus”, il meccanismo di agevolazione fiscale introdotto dall’art. 1 del D.L. n. 83/2014. Nello specifico, secondo quanto indicato nella risoluzione, se sono verificate determinate condizioni la disposizione di vantaggio opera anche quando il finanziatore sostiene direttamente…

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Ma quando si perde il diritto ad applicare la Legge 398/1991?

L’articolo 19 D.Lgs. 158/2015 ha eliminato, a far data dal primo gennaio 2017 (salvo anticipazioni di tale data la cui possibilità sta già filtrando dai “Palazzi romani”), la sanzione della decadenza dal diritto di poter applicare il regime forfettario previsto dalla Legge 398/1991 in caso di utilizzo del contante sopra la soglia dei mille euro….

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Qual è il compenso massimo per un amministratore di una associazione?

La disciplina sugli enti del terzo settore prevede che gli stessi debbano operare senza fini di lucro “anche indiretto”. Lo prevede l’art. 2 comma primo della legge sul volontariato (L. 266/91), l’art. 3 di quella sulle associazioni di promozione sociale (L. 383/00), il primo comma dell’art. 10 della disciplina sulle Onlus (D.Lgs. 460/97), l’art. 90…

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I comitati organizzatori: questi sconosciuti (II parte)

Come già evidenziato nella prima parte del presente contributo, un “comitato” si definisce come un’organizzazione volontaria di persone che perseguono uno scopo altruistico di rilevanza sociale (e quindi non egoistico), mediante la raccolta pubblica di fondi. Se il comitato viene ricondotto al genere delle associazioni, è necessario prevedere l’esistenza di una “assemblea” dei partecipanti, cui…

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