DICHIARAZIONI

È alle porte la scadenza del 730 integrativo o rettificativo

L’ultimo giorno utile per l’invio del modello 730 integrativo o rettificativo è lunedì 26 ottobre, in quanto il 25 cade di domenica. Entro tale data, quindi, i contribuenti, che hanno diritto ad un maggior credito o un minor debito d’imposta, ovvero non hanno indicato correttamente i dati del sostituto d’imposta tenuto ad effettuare il conguaglio,…

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Chiarimenti sulle modalità operative collegate al 730 precompilato

L’Agenzia delle entrate, con la Circolare n. 34/E/2015 di ieri, ha provveduto a chiarire ulteriori elementi collegati alle modalità operative attinenti alla dichiarazione dei redditi precompilata (modello 730). In particolare, in risposta a delle questioni prospettate dal Coordinamento Nazionale dei Centri di Assistenza Fiscale, ha affrontato i temi seguenti:          Sanzione per visto di conformità;…

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In arrivo 220mila inviti a chi non ha presentato la dichiarazione

L’Agenzia delle entrate, con due Comunicati stampa datati 20 e 19 ottobre, ha reso noto il successo ottenuto grazie al modello 730 precompilato e ai dati trasmessi dai datori di lavoro e dagli enti previdenziali: riuscire ad inviare ai contribuenti, tramite posta, l’invito alla verifica della propria posizione ed eventualmente a porvi rimedio. Così, in…

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Il prospetto delle opere, forniture e servizi in corso di esecuzione

Non sempre ci ricordiamo di quei documenti che un tempo costituivano “allegati” alla dichiarazione dei redditi, il cui obbligo di presentazione all’Agenzia delle entrate è venuto meno con la modalità telematica di trasmissione del modello Unico. Ora questi “allegati” devono comunque essere prodotti, conservati ed esibiti tempestivamente su richiesta degli organi verificatori. In merito al…

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Scade oggi il termine ultimo per la remissione in bonis

Oggi, termine di presentazione delle dichiarazioni dei redditi, è l’ultimo giorno utile per regolarizzare, mediante ravvedimento, adempimenti formali non eseguiti alle scadenze prestabilite. In particolare, la sanatoria, prevista dall’articolo 2, comma 1, D.L. 16/2012, permette di fruire di alcuni benefici fiscali, ovvero di accedere a determinati regimi opzionali, per i quali era necessaria la presentazione…

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Credito d’imposta per beni strumentali nuovi nel modello Unico SC 2015

L’art. 18 del D.L. n. 91/2014, “Decreto competitività” ha introdotto, per i soggetti titolari di reddito d’impresa, un credito d’imposta per investimenti in beni strumentali nuovi compresi nella divisione 28 della Tabella Ateco 2007, effettuati nel periodo compreso tra il 25 giugno 2014 e il 30 giugno 2015 e destinati a strutture produttive ubicate nel…

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Opzione per la trasparenza: società esistenti all’1.1.15 e neocostituite

Come noto, l’art. 16 del D.Lgs. 175/2014 (c.d. decreto semplificazioni) ha disposto che, dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014, l’esercizio dell’opzione e il rinnovo relativamente al regime di trasparenza fiscale di cui all’art. 116 Tuir (ma anche consolidato fiscale e tonnage tax) deve essere effettuato direttamente con la dichiarazione…

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La rivalutazione delle partecipazioni nell’RT del modello Unico 2015

A seguito delle modifiche apportate dalla Legge Finanziaria 2014 (Legge n. 147/2013) all’art. 2 del D.L. 282/2002 è stata data l’opportunità ai contribuenti, persone fisiche, società semplici, associazioni professionali e enti non commerciali che detengono, non in regime d’impresa, a titolo di proprietà o di usufrutto, partecipazioni, quote o diritti non negoziate nei mercati regolamentati…

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Il ricalcolo dell’acconto Ires nel modello Unico SC 2015

In determinate circostanze per il calcolo dell’acconto Ires dovuto, oltre all’applicazione delle regole ordinarie vi è la necessità di procedere alla rideterminazione dell’importo da versare in virtù di alcune specifiche disposizioni; in tali situazioni si deve procedere al ricalcolo dell’acconto, assumendo quale imposta del periodo precedente quella che si sarebbe determinata senza tenere conto delle…

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La regolarizzazione del codice attività nel modello Unico

All’atto di apertura di una nuova attività con richiesta della partita Iva ogni contribuente deve comunicare all’Agenzia delle Entrate la tipologia di attività che intende svolgere, identificandola nell’ambito dei codici attività indicati nella tabella di “Classificazione delle attività economiche – ATECO 2007”. Tale codice dovrà essere poi riportato nei vari atti/dichiarazioni da presentare all’Agenzia delle…

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