CASI CONTROVERSI
Pulizia di giardino e parcheggio: si applica il reverse charge?
Ho ricevuto una fattura dall’impresa di pulizia che espone dei corrispettivi in reverse charge, ed altri in Iva per fornitura di materiale e pulizia di giardino e parcheggio pertinenziale. È corretta o devo chiedere una correzione? Il quesito verte sostanzialmente in due domande, e cioè se è corretto che l’impresa di pulizie esponga l’Iva sui…
Continua a leggere...Locazioni brevi
Il D.L. 50/2017, convertito, con modificazioni, dalla L. 96/2017, ha introdotto una nuova disciplina fiscale in materia di locazioni brevi. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Evolution, nella sezione “Strutture ricettive”, una apposita Scheda di studio. Il presente contributo analizza le novità introdotte dal DL 50/2017 sulle locazioni…
Continua a leggere...La derivazione rafforzata e piena
Le nuove regole contabili imposte dal D.Lgs. 139/2015 ed interpretate dai nuovi documenti OIC determinano non solo un necessario cambio di passo nella predisposizione dei conti annuali delle imprese ma anche, e non è certo meno rilevante, nella corretta determinazione dell’imponibile fiscale. Il nuovo articolo 83 del Tuir prevede che, per i soggetti diversi dalle…
Continua a leggere...Quando la rinuncia può duplicare l’imposta
Il periodo di imposta 2016 si caratterizza per l’applicazione di un principio innovativo nel nostro sistema tributario: nel caso in cui un socio rinunci ad un credito vantanto nei confronti della società partecipata, quest’ultima può essere tenuta alla tassazione della plusvalenza (a prescindere dall’emersione della posta dal conto economico, vietata dai principi contabili) qualora il…
Continua a leggere...Il piccolo ritardo ed il grande problema
Possiamo tranquillamente affermare che il 2017 non è fortunato sul versante dell’Iva; troppe sono le leggerezze che si sono susseguite nelle prime settimane dell’anno per poter passare inosservate. Abbiamo avuto modo più volte di soffermarci sul pasticciaccio delle lettere di intento e, speravamo, che con l’avvio del mese di marzo le cose potessero placarsi; invece…
Continua a leggere...Forniture di febbraio e lettere di intento
Superata la fatidica data del 1° marzo, dovrebbe essere archiviato il problema delle lettere di intento. La vicenda ha assunto contorni indefiniti e, onestamente, poco consoni ad un sistema di civiltà tributaria; infatti, quanto richiesto dalle Entrate non ha un preciso fine (realizzabile) e gli sforzi in cui si sono prodigati gli operatori sono –…
Continua a leggere...Omessi versamenti periodici e credito Iva: ancora dubbi
Gli ultimi giorni di gestione della dichiarazione Iva vengono lasciati normalmente alla ricerca, in extremis, della soluzione dei casi incagliati. A dispetto di quanto poteva apparire da una prima lettura della soluzione tracciata dalla circolare 42/E/2016 § 4.3, anche quest’anno si ripresenta l’annosa questione di come gestire la presentazione della dichiarazione del soggetto con versamenti…
Continua a leggere...Dichiarazioni di intento più disinvolte
Il prossimo 1° marzo entrerà in vigore la nuova modulistica delle dichiarazioni d’intento, così come riformata dal provvedimento AdE del 2 dicembre scorso. Sull’apparente inutilità di tali modifiche avevamo già formulato alcune osservazioni lo scorso dicembre (“Lettere d’intento e “processo alle intenzioni”) all’indomani delle precisazioni fornite dalla risoluzione 120/E/2016. Tale tesi, di fatto, risulta ora…
Continua a leggere...Complicazioni dall’anticipo del modello IVA
La dichiarazione IVA per l’anno 2016 dovrà essere trasmessa entro il prossimo 28 febbraio. Non sembrano realistiche, al momento, ipotesi di proroga di questo termine; non si tratta di non accogliere le istanze degli operatori (comunque subissati dagli adempimenti) ma, semplicemente, di dover ottemperare alle prescrizioni comunitarie che richiedono la fornitura di dati di sintesi…
Continua a leggere...Confini più certi per le comunicazioni IVA
L’anno 2017 sarà caratterizzato dall’avvio del nuovo metodo di invio periodico dei dati IVA, in sostituzione e completamento dell’invio dello “spesometro” vecchia maniera e di altre comunicazioni, quali quelle relative agli acquisti senza IVA da San Marino, alle operazioni con paesi black list (abrogato già con decorrenza 2016) e agli intra acquisti (peraltro con la…
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