Riscritte le regole sulla rateizzazione delle somme iscritte a ruolo
Il cd. Decreto Aiuti (D.L. 50/2022), così come modificato dalla legge di conversione (L. 91/2022) pubblicata in Gazzetta Ufficiale in data 15.07.2022, è intervenuta in materia di rateizzazione delle somme iscritte a ruolo, apportando alcune rilevanti novità. In particolare, l’articolo 15-bis L. 91/2022, rubricato “Disposizioni urgenti in materia di liquidità”, ha la finalità di agevolare…
Continua a leggere...Non costituisce più reato l’omesso versamento di ritenute nel Modello 770
La Corte costituzionale, con sentenza n. 175 depositata ieri 14 luglio, ha affermato l’illegittimità costituzionale sia dell’articolo 7, comma 1, lettera b), D.Lgs. 158/2015 (che ha operato la revisione del sistema sanzionatorio penale tributario in attuazione della delega ex articolo 8, comma 1, L. 23/2014), nella parte in cui ha inserito le parole «dovute sulla…
Continua a leggere...Illegittima la notifica al “vecchio” domicilio fiscale nelle mani del portiere
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 21953 depositata ieri 12 luglio 2022, si è occupata della questione concernente la validità della notificazione dell’avviso di accertamento effettuata presso il precedente domicilio fiscale di una società, a seguito di trasferimento della sede correttamente comunicato all’agenzia delle entrate, quando il portiere dello stabile abbia ritirato il piego,…
Continua a leggere...Limite del quinto di stipendio o pensione anche per sequestro e confisca
Le Sezioni Unite penali, con sentenza n. 26252 depositata ieri 7 luglio, hanno risolto un contrasto interpretativo concernente l’applicabilità dell’articolo 545 c.p.c. in caso di sequestro preventivo funzionale alla confisca per equivalente avente ad oggetto stipendi o pensioni. La vicenda in esame trae origine dalla presentazione di un’istanza di restituzione della somma di denaro pari…
Continua a leggere...Dichiarazione infedele per chi omette di indicare la “penale”
In tema di reati tributari, l’omessa indicazione in dichiarazione della penale trattenuta dal promittente venditore per la mancata stipula del definitivo, integra il reato di dichiarazione infedele ex articolo 4 D.Lgs. 74/2000 in quanto la suddetta clausola risarcisce la parte venditrice di un mancato guadagno che avrebbe generato redditi tassabili. È questo il principio sancito…
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