12 Aprile 2016

La precompilata 2016 scalda i motori

di Alessandro Bonuzzi
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Il provvedimento dell’Agenzia delle entrate n. 52443 di ieri descrive la platea, il pacchetto di informazioni che i cittadini troveranno già inserite e le modalità per accedere alle dichiarazioni precompilate 2016.

Inoltre, con un comunicato stampa, l’Ufficio rende nota l’entrata in funzione del nuovo sito – https://infoprecompilata.agenziaentrate.it – dedicato all’assistenza sulla precompilata e destinato ad accompagnare il cittadino nel percorso della dichiarazione dei redditi.

Dal prossimo 15 aprile la precompilata sarà disponibile per tutti i cittadini che, nel 2015, hanno percepito redditi di lavoro dipendente e assimilati o redditi di pensione, a prescindere dal fatto che l’anno precedente abbiano presentato il 730.

Da quest’anno l’Agenzia mette a disposizione il modello sia per chi presenta il 730 sia per chi presenta l’Unico.

I contribuenti possono accettare il modello 730 così come proposto oppure possono modificarlo/integrarlo prima dell’invio. I contribuenti che optano per il modello Unico precompilato, invece, possono modificarlo/integrarlo e infine inviarlo.

Per la prima volta i coniugi potranno decidere di presentare il 730 congiunto direttamente, senza quindi doversi necessariamente rivolgere a un intermediario (Caf o a un professionista abilitato). A tal fine, il soggetto che intende presentare la dichiarazione in qualità di “coniuge dichiarante” dovrà indicare nell’area autenticata il codice fiscale del coniuge che presenterà il 730 congiunto in qualità di “dichiarante”.

La precompilata 2016 è più completa rispetto a quella dello scorso anno; infatti, è arricchita di 700 milioni di nuovi dati, tra cui:

  • le spese sanitarie e i relativi rimborsi;
  • le spese universitarie e i relativi rimborsi;
  • le spese funebri;
  • i contributi versati alla previdenza complementare;
  • i bonifici riguardanti le spese per interventi di ristrutturazione e di riqualificazione energetica degli edifici.

Queste nuove informazioni si aggiungono a quelle provenienti dalle certificazioni dei sostituti d’imposta per i redditi di lavoro dipendente e assimilati, le pensioni e i compensi per attività occasionali di lavoro autonomo, nonché ai dati trasmessi da soggetti terzi già dallo scorso anno, come, ad esempio, interessi passivi sui mutui, premi assicurativi e contributi previdenziali.

È possibile accedere alla dichiarazione precompilata tramite:

  • Fisconline – se ha ottenuto pin e password direttamente dall’Agenzia delle Entrate;
  • Tutore o Genitore – che presenta la dichiarazione per conto del minore o tutelato;
  • Spid – il nuovo “Sistema Pubblico dell’Identità Digitale” per accedere ai servizi della Pubblica amministrazione;
  • Inps – se ha il pin “dispositivo” dell’INPS;
  • NoiPa – se è dipendente di una Pubblica Amministrazione che ha aderito al sistema NoiPA.

Il contribuente può sempre delegare un intermediario. In questo caso Caf, professionisti abilitati e sostituti d’imposta che prestano assistenza fiscale devono acquisire un’apposita delega per l’accesso al 730 precompilato, insieme alla copia del documento d’identità del diretto interessato.

Dopo aver ricevuto la delega, gli intermediari possono fare una richiesta di accesso tramite file o tramite web. Una volta acquisite le deleghe, i professionisti dovranno riportarle all’interno di un registro ad hoc, dotato di numero progressivo.

A ulteriore tutela della privacy, i contribuenti potranno comunque visualizzare l’elenco dei soggetti che accedono ai propri documenti tramite una funzionalità dedicata disponibile nella propria area autenticata oppure all’interno del cassetto fiscale.

Qui sotto si evidenzia il calendario delle dichiarazioni precompilate 2016.

DATA

APPUNTAMENTO

15 aprile

Da oggi sono disponibili 730 e Unico precompilato

2 maggio

Da oggi è possibile:

·         accettare, modificare e inviare la dichiarazione 730 precompilata all’Agenzia delle Entrate direttamente tramite l’applicazione web

·         modificare e inviare il modello Unico precompilato direttamente all’Agenzia delle Entrate

16 giugno

Ultimo giorno utile per il versamento degli eventuali saldo e primo acconto per i contribuenti senza sostituto d’imposta

7 luglio

Ultimo giorno utile per la presentazione della dichiarazione 730 precompilata

16 luglio

Ultimo giorno utile per il versamento, con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse, degli eventuali saldo e primo acconto per i contribuenti senza sostituto d’imposta

30 settembre

Ultimo giorno utile per comunicare al sostituto d’imposta di non voler effettuare il secondo o unico acconto dell’Irpef o di volerlo effettuare in misura inferiore

30 settembre

Ultimo giorno utile per la presentazione del modello Unico precompilato

25 ottobre

Ultimo giorno utile per presentare un modello 730 integrativo, possibile solo se l’integrazione comporta un maggiore credito, un minor debito o un’imposta invariata