18 Luglio 2017

Il modello 770/2017

di Federica Furlani
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La dichiarazione dei sostituti d’imposta si compone di due parti in relazione ai dati in ciascuna di esse richiesti:

  • la Certificazione Unica, utilizzata dai sostituti d’imposta per comunicare in via telematica all’Agenzia delle Entrate i dati fiscali relativi alle ritenute operate nell’anno 2016, nonché gli altri dati contributivi ed assicurativi richiesti. La relativa trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate doveva essere stata effettuata entro il 7 marzo 2017;
  • il modello 770, che deve essere utilizzato dai sostituti d’imposta per comunicare in via telematica all’Agenzia delle Entrate i dati fiscali relativi alle ritenute operate nell’anno 2016, i relativi versamenti e le eventuali compensazioni effettuate, nonché il riepilogo dei crediti e gli altri dati contributivi ed assicurativi richiesti. Deve essere inoltre utilizzato dagli intermediari e dagli altri soggetti che intervengono in operazioni fiscalmente rilevanti, tenuti, sulla base di specifiche disposizioni normative, a comunicare i dati relativi alle ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale erogati nell’anno 2016 od operazioni di natura finanziaria effettuate nello stesso periodo, i relativi versamenti e le eventuali compensazioni operate ed i crediti d’imposta utilizzati.

Salvo eventuali proroghe, la trasmissione telematica del modello 770/2017 deve essere effettuata entro il prossimo 31 luglio.

Quest’anno il modello 770/2017 unifica i precedenti modelli 770 Semplificato e 770 Ordinario, utilizzati rispettivamente per comunicare i dati fiscali relativi alle ritenute relative al lavoro dipendente e autonomo, i relativi versamenti e le eventuali compensazioni effettuate nonché il riepilogo  dei crediti, il primo, e  i dati relativi alle ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale erogati od operazioni di natura finanziaria effettuate, nonché i dati riassuntivi relativi alle indennità di esproprio e quelli concernenti i versamenti effettuati, le compensazioni operate e i crediti d’imposta utilizzati, il secondo.

Con il modello va quindi di regola inviato un unico flusso contenente i dati riferiti ai diversi redditi gestiti in esso (redditi di lavoro dipendente, autonomo e redditi di capitale e diversi), tuttavia, è data facoltà al sostituto di trasmettere anche i dati separatamente in più flussi.

I sostituti d’imposta possono quindi suddividere il modello 770/2017 inviando, oltre al frontespizio, i prospetti SS, ST, SV, SX ed SY relativi alle ritenute operate sui redditi di lavoro dipendente e assimilati separatamente dai relativi prospetti SS, ST, SV, SX, e SY relativi alle ritenute operate sui redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi e in un altro flusso tutti i quadri relativi alle ritenute operate su dividendi, proventi e redditi di capitale con i connessi quadri SS, ST, SV, SX e SY, sempreché abbiano trasmesso entro il 7 marzo 2017 sia Comunicazioni Certificazioni dati lavoro dipendente e assimilati, sia Comunicazioni Certificazioni dati lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.

A tal proposito, nel frontespizio, è presente la sezione “Gestione separata” che deve essere compilata dai sostituti d’imposta solo qualora intendano trasmettere separatamente i flussi riferiti al modello 770/2017.

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In tal caso devono essere barrate le singole caselle “Dipendente” “Autonomo” e “Altre ritenute” per indicare il flusso che viene inviato all’interno della presente dichiarazione.

La dichiarazione unitaria modello 770/2017 si compone quindi di un frontespizio e dei seguenti quadri staccati:

  • Quadro SF relativo ai redditi di capitale, ai compensi per avviamento commerciale e ai contributi degli enti pubblici e privati, nonché alla comunicazione dei redditi di capitale non imponibili o imponibili in misura ridotta, imputabili a soggetti non residenti;
  • Quadro SG relativo alle somme derivanti da riscatto di assicurazione sulla vita e capitali corrisposti in dipendenza di contratti di assicurazione sulla vita o di capitalizzazione nonché rendimenti delle prestazioni pensionistiche erogate in forma periodica e delle rendite vitalizie con funzione previdenziale;
  • Quadro SH relativo ai redditi di capitale, ai premi e alle vincite, ai proventi delle accettazioni bancarie, nonché ai proventi derivanti da depositi a garanzia di finanziamenti;
  • Quadro SI relativo al riepilogo degli utili e dei proventi equiparati pagati nell’anno 2016;
  • Quadro SK relativo alla comunicazione degli utili ed altri proventi equiparati corrisposti da soggetti residenti e non residenti;
  • Quadro SL e SM relativi ai proventi derivanti dalla partecipazione ad OICR (Organismi di investimento collettivo del risparmio) di diritto italiano ed estero, soggetti a ritenuta rispettivamente (SL) a titolo di acconto e (SM) a titolo d’imposta;
  • Quadro SO relativo alle comunicazioni che devono essere effettuate dagli intermediari e dagli altri soggetti che intervengono in operazioni che possono generare plusvalenze a norma dell’articolo 67, comma 1, lett. da c) a c-quinquies), Tuir e alla segnalazione da parte delle società fiduciarie dei dati utili alla liquidazione dell’IVIE per i soggetti da essi rappresentati;
  • Quadro SP relativo alle ritenute operate sui titoli atipici;
  • Quadro SQ relativo ai dati dei versamenti dell’imposta sostitutiva applicata sui proventi dei titoli obbligazionari di cui al D.Lgs. 239/1996, nonché di quella applicata sugli utili derivanti dalle azioni e dai titoli similari immessi nel sistema del deposito accentrato gestito dalla Monte titoli S.p.a. di cui all’articolo 27-terP.R. 600/1973;
  • Quadro SS relativo ai dati riassuntivi concernenti quelli riportati nei diversi quadri del modello di dichiarazione;
  • Quadro DI relativo all’eventuale credito derivante dal maggiore credito risultante dalle dichiarazioni oggetto di integrazione a favore;
  • Quadro ST concernente le ritenute operate, le trattenute per assistenza fiscale, le imposte sostitutive effettuate, nonché i versamenti relativi alle ritenute e imposte sostitutive;
  • Quadro SV relativo alle trattenute di addizionali comunali all’Irpef e alle trattenute per assistenza fiscale, nonché i relativi versamenti;
  • Quadro SX relativo al riepilogo dei crediti e delle compensazioni effettuate;
  • Quadro SY relativo a somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi e per l’indicazione delle somme corrisposte ai percipienti esteri privi di codice fiscale.
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