ACCERTAMENTO E CONTENZIOSO

No al contraddittorio preventivo per i tributi non armonizzati

In assenza di uno specifico obbligo di contraddittorio antecedente all’avviso di accertamento, in materia di tributi non armonizzati, l’Amministrazione può emettere l’atto impositivo senza dover previamente invitare il contribuente. In ogni caso il contribuente potrebbe far valere tempestivamente le sue ragioni dinanzi all’Amministrazione, ricorrendo all’istituto dell’autotutela che appare avere la medesima capacità dissuasiva nei confronti…

Continua a leggere...

Quando può ritenersi configurata la condotta di autoriciclaggio?

Il reato di autoriciclaggio è disciplinato dall’articolo 648-ter.1 c.p., secondo cui la fattispecie incriminatrice si realizza in caso di sostituzione, trasferimento o impiego in attività economiche, imprenditoriali, finanziarie o speculative di denaro, beni o altre utilità che ostacoli concretamente l’identificazione della loro provenienza delittuosa. Al fine di individuare quale sia la condotta rilevante, occorre chiarire…

Continua a leggere...

Le sanzioni sono produttive di reddito?

Che le sanzioni tributarie non siano inerenti nella determinazione del reddito di impresa è facile da dirsi ma anche da dimostrarsi. Si è però dubitato in ordine alla deducibilità di altre sanzioni. Scherzosamente, qualche cliente ha sostenuto, con un pizzico di malizia ma con una qualche fondatezza, che se il dipendente va più veloce può…

Continua a leggere...

Rottamazione-bis: le novità del decreto fiscale

Arriva la rottamazione-bis. Nel collegato alla manovra di bilancio 2018 pubblicato in G.U. lo scorso 16 ottobre (D.L. 148/2017), il Governo ha definito le “nuove” regole per accedere alla definizione agevolata delle cartelle di pagamento. La misura, prevista dall’articolo 1 del D.L. 148/2017 e decorrente dallo stesso 16 ottobre, si articola in tre possibilità per…

Continua a leggere...

La validità della notifica di atti tributari a mezzo raccomandata a/r

Nel processo tributario la normativa relativa alla notifica degli atti a soggetti residenti all’estero (articolo 60 D.P.R. 600/1973) ha subito nel corso del tempo delle rilevanti modifiche. I primi interventi hanno riguardato l’introduzione della lettera e-bis nell’articolo citato, in tal modo prevedendo espressamente che i contribuenti non residenti abbiano la facoltà di comunicare l’indirizzo estero…

Continua a leggere...

L’attività di controllo nel reddito d’impresa

In sede di verifica del reddito d’impresa, l’Amministrazione finanziaria non si limita a valutare la mera applicazione delle specifiche disposizioni fiscali ma opera un’analisi a più ampio spettro, partendo dall’analisi della corretta applicazione dei princìpi contabili. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Dottryna, nella sezione “Accertamento”, una apposita…

Continua a leggere...

La decisione della controversia nel giudizio di cassazione

Il processo di cassazione è regolato per lo più dalle previsioni contenute nel codice di procedura civile. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Dottryna, nella sezione “Contenzioso”, una apposita Scheda di studio. Il presente contributo analizza le modalità con le quali può avvenire la decisione della controversia. La…

Continua a leggere...

I versamenti sul conto del socio rettificano il reddito della società

La normativa sostanziale di riferimento in tema di indagini finanziarie è contenuta, ai fini delle imposte sui redditi, nell’articolo articolo 32, primo comma, n. 2 del D.P.R. 600/1973. In particolare, a livello operativo: i versamenti non giustificati transitati sui conti correnti del contribuente rettificano in aumento la base imponibile, come maggiori elementi positivi di reddito;…

Continua a leggere...

La presunzione sui prelevamenti opera anche per il lavoratore in nero?

L’articolo 32, comma 1, n. 2, D.P.R. 600/1973 stabilisce che i dati risultanti dalle movimentazioni bancarie possono essere posti a base delle rettifiche e degli accertamenti previsti dagli articoli 38, 39, 40 e 41 D.P.R. 600/1973, se il contribuente non dimostra che ne ha tenuto conto per la determinazione del reddito soggetto a imposta o…

Continua a leggere...

La notifica dell’intimazione di pagamento alla società “inesistente”

In tema di notificazione degli atti processuali ad una società, il vano esperimento delle forme previste dall’articolo 145, commi 1 e 2, c.p.c. consente l’utilizzazione di quelle previste dagli articoli 140 e 143 c.p.c., purché la notifica sia fatta alla persona fisica che rappresenta l’ente e non già all’ente in forma impersonale. È questo il…

Continua a leggere...