CONTENZIOSO

L’invito al pagamento è atto impugnabile autonomamente

In tema di accertamento tributario, l’invito al pagamento, nonostante non figuri nell’elenco di cui all’articolo 19 del D.Lgs. 546/1992, costituisce atto impugnabile, in ossequio all’interpretazione estensiva della richiamata norma, affermata dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione che hanno confermato l’opponibilità dinanzi al giudice tributario di tutti gli atti adottati dall’ente impositore che portino comunque…

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Il processo di appello

Il processo di appello è regolato dalle norme previste per il giudizio di primo grado, salvo eventuali incompatibilità con le disposizioni contenute negli articoli 52 e seguenti del D.Lgs. 546/1992. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Dottryna, nella sezione “Contenzioso”, una apposita Scheda di studio. Il presente contributo…

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Non è inammissibile il ricorso depositato senza copia della procura

La sanzione dell’inammissibilità del ricorso introduttivo è particolarmente grave in quanto insanabile; è, quindi, importante sapere quali siano i vizi dell’atto che ne possono cagionare la dichiarazione di inammissibilità al fine di prestare la massima attenzione nella predisposizione dello stesso. I contenuti necessari del ricorso tributario sono individuati dall’articolo 18, D.Lgs. 546/1992 che prevede, al…

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Funzione strumentale dell’immobile e deduzione dei relativi costi

In tema di imposte sui redditi, il riconoscimento del carattere strumentale di un immobile, ai sensi dell’articolo 43, comma 2, D.P.R. 917/1986, presuppone la prova della funzione strumentale del bene non in senso oggettivo, ma in rapporto all’attività della azienda, non contemplando tale disposizione una categoria di beni la cui strumentalità è in re ipsa,…

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La declinazione dell’onere della prova nel processo tributario

Il processo tributario ha carattere dispositivo in quanto la materia del contendere è delineata dalle parti e non può essere ampliata dal giudice. Infatti, ai sensi dell’articolo 7 D.Lgs. 546/1992, i poteri istruttori del giudice si esplicano nei limiti dei fatti dedotti dalle parti, potendo soltanto integrare gli elementi probatori dalle medesime offerti, ma non…

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Cancellazione della data di scadenza dai prodotti

Con la sentenza n. 17905 del 10 aprile 2017, la Suprema Corte si è pronunciata nell’ambito del reato di frode nell’esercizio in commercio previsto dall’articolo 515 c.p. e ha ritenuto idonea ad integrarne gli estremi la cessione di un prodotto alimentare non suscettibile di essere legittimamente commercializzato, ove ne sia stata in qualche modo contraffatta…

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La motivazione dell’autorizzazione alle indagini finanziarie

Con la sentenza n. 17457 del 14 luglio 2017, la Corte di Cassazione è stata nuovamente chiamata a pronunciarsi in tema di validità dell’autorizzazione alle indagini bancarie. Nel caso di specie, l’Agenzia delle Entrate aveva effettuato una verifica su conti correnti accesi da un soggetto e da una società su cui, nell’anno 1999, erano stati…

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Raddoppio dei termini solo se la denuncia è tempestiva

Torna a far discutere l’annosa questione sorta in merito all’operatività del raddoppio dei termini di accertamento in seguito all’entrata in vigore delle novità apportate dalla legge di Stabilità 2016 e alla presunta abrogazione della cosiddetta “clausola di salvaguardia”. Con la sentenza n. 2581 dello scorso 09.06.2017, infatti, la Commissione Tributaria Regionale di Milano ha ritenuto…

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Utilizzabili in giudizio i documenti non espressamente richiesti

I documenti non specificatamente richiesti durante la fase amministrativa sono utilizzabili a favore del contribuente nell’eventuale successivo contenzioso istauratosi. In tal senso, si è recentemente pronunciata la Corte di Cassazione con la recente sentenza n. 15021 depositata in data 16.06.2017, la quale ha sostanzialmente confermato l’ormai consolidato orientamento dei supremi giudici in tema di inutilizzabilità…

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II termine lungo per l’impugnazione delle sentenze

Nell’ambito del processo tributario il D.Lgs 546/1992 prevede che le sentenze possono essere impugnate avendo riguardo a un doppio termine. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Dottryna, nella sezione “Contenzioso”, una apposita Scheda di studio. Il presente contributo si sofferma sul cosiddetto termine di impugnazione lungo. Ai sensi…

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